Convegno a Parghelia: “una sfida al femminile tra innovazione e tradizione"
Domenica 15 giugno, presso l’incantevole Resort “Le Rosette” di Parghelia (VV) si è tenuto l’importante convegno sulla Green Economy dal titolo: “una sfida al femminile tra innovazione e tradizione, tra creatività e imprenditorialità” organizzato dalla F.I.D.A.P.A. Sezione di Vibo Valentia.
L’incontro è stato curato e coordinato dalla Dott.ssa Sandra Genco – Past President Fidapa della Sezione di Vibo Valentia- consigliera distretto Sud-Ovest, in armonia con la tematica internazionale è stato seguito con interesse da una folta ed attenta platea che ha particolarmente apprezzato i contributi e gli interventi degli eccellenti relatori intervenuti. Molto apprezzata anche la mostra/esposizione di opere, manufatti e prodotti realizzati dalle abili mani di imprenditrici calabresi.
Il convegno si è aperto con i saluti del Sindaco della splendida cittadina di Parghelia – Maria Luisa Brosio e della Presidente della sezione Fidapa di Vibo Valentia Antonella Rotella, Sandra Genco nel salutare i presenti ha sottolineato l’importanza della promozione delle donne che hanno un ruolo decisivo nella soluzione dell’attuale crisi per vincere nuove sfide. Esse dimostrano una particolare attenzione e sensibilità con un comportamento rispettoso dell’ambiente e affrontano con intelligenza e buonsenso il problema dello spreco delle risorse.
La presidente del distretto Sud-Ovest - Angiola Infantino ha evidenziato che la FIDAPA opera per costruire una società più forte, più significativa e più prospera; una società costruita sull'impegno, sull'innovazione, sulla promozione economica e che, nel contempo, si prende cura dei meno fortunati e promuove l'uguaglianza nel rispetto della diversità. Le Socie Fidapa sono chiamate a promuovere l'empowerment delle donne per raggiungere pari opportunità in tutti gli ambiti della società e per la loro piena affermazione nel mondo del lavoro.
La Past President del distretto Sud Ovest e segretaria nazionale FIDAPA Caterina Mazzella ha introdotto il tema internazionale e riprendendo l’argomento, ha espresso come l’empowerment delle donne, fondato sull’impegno, innovazione, intelligenza emozionale può costituire il vero sviluppo dell’economia. A testimonianza di ciò , con il suo indirizzo è stato organizzato questo importante convegno arricchito dal contributo di imprenditori/ci e professionisti che hanno sviluppato sul territorio calabrese una politica volta a sopperire al collasso dell’ecosistema.
Importanti le testimonianze di Domenico Cristofaro – fondatore e presidente di Ecoplan srl che considera l’ambiente come scelta di sviluppo con la consapevolezza che, alla base della sua idea maturata più di 15 anni fa di sfruttare in maniera positiva ed innovativa i “prodotti di scarto”, c’è la voglia di fare qualcosa che finora non era mai stata fatta per uscire fuori dai soliti schemi e modelli di sviluppo . La sua, oltre ad essere missione imprenditoriale è una missione sociale ed etica. Carmelo Basile – amministratore della Coop. Fattoria della Piana che ha presentato il modello eco-sostenibile “Ecosistema della Piana”.
I partecipanti all’evento hanno avuto modo di apprezzare il modello realizzato da Fattoria della Piana che, oltre all’attività tradizionale dell’allevamento e del caseificio l’azienda, ha implementato un impianto per la produzione di biogas da 998 kilowatt e la realizzazione di un valido impianto di fitodepurazione Il progetto implementato sviluppa un approccio tecnologico altamente innovativo volto alla produzione di energia, al fine di determinare una nuova strategia nei modelli di produzione e utilizzo dell’energia medesima, il tutto in un contesto di rispetto dell’ambiente e di elevata efficienza.
Esso rappresenta un esempio di capitale relazionale che coniuga i fattori economici con i valori ambientali, sociali ed educativi; realizza una economia sostenibile e coinvolge, in un rapporto di interdipendenza, la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali e la dimensione economica delle imprese e dei cittadini, per soddisfare i bisogni delle attuali generazioni, evitando di compromettere la capacità di quelle future di soddisfare i propri. “Sostenibilità” significa salute e benessere per i cittadini e attenzione alle future generazioni, per il mondo aziendale di Fattoria della Piana rappresenta nuove e importanti opportunità di sviluppo aziendale e territoriali e di crescita dell’occupazione.
Gaetano Mercatante – agronomo, agricoltore biologico e tecnico certificatore con il suo qualificato intervento ha evidenziato l’importanza del mantenere inalterate le risorse non rinnovabili, del non deturpare l’ambiente e dell’ impegnarsi a mantenere la terra in modo migliore di come l’abbiamo ricevuta per dare futuro alle generazioni successive. Si sono susseguite le pregevoli relazioni di Maria Letizia Lipari – Vice Presidente Italy Eas-Energia, Ambiente, Sviluppo Sostenibile (Calabria – Puglia – Campania) e Tina Macrì – Presidente Aracne che hanno fatto vedere il lato rosa della green economy.
La Lipari è l’ideatrice e curatrice della prima e unica linea cosmetica di bellezza “prunavitae” con estratti di prugne di Terranova D.e.c.o. (Denominazione Comunale d’Origine), una eco-innovazione nella filiera dell’agro-business nata dallo sviluppo di un progetto strategico di valorizzazione del territorio coniugando la difesa delle tradizioni del made in Italy con il recupero e la valorizzazione di un’antica varietà autoctona del 500.
La Macrì con il suo fare impresa nella locride testimonia l’esistenza di un modo alternativo di creare posti di lavoro e che l’etica è importante per creare impresa sociale, leva per produrre cambiamento, crescita ed inclusione coinvolgendo ed integrando lavoratori svantaggiati. Nel 2002 crea ARACNE il laboratorio artigianale di tessitura al telaio che nel 2003 entra a far parte del consorzio sociale GOEL e recentemente nasce Cangiari , nuovo brand di alta moda Etica e Sociale che propone un prodotto unico: curato nello stile, etico nei processi di produzione, rispettoso dell’ambiente e interamente realizzato artigianalmente secondo le antichissime tradizioni calabresi.
Simone Saturnino – Direttore generale del consorzio di tutela della cipolla rossa di Tropea, che, con la sua eccellente capacità di promuovere il prodotto rappresentato, ha evidenziato come la cipolla rossa di Tropea IPG è sempre più apprezzata in Italia ed all’estero, quale fiore all’occhiello dell’agroalimentare calabrese.
Conclude i lavori il presidente regionale della Coldiretti – Pietro Molinaro che ha evidenziato l’importanza della diffusione della cultura dell’ambiente attraverso lo sviluppo delle attività agricole, che sono congeniali alle donne e che possono contribuire a superare questa gravissima crisi economica e che in agricoltura il lavoro c’è e può crescere per chi vuole intraprendere idee innovative.
In definitiva, l’ importante ed apprezzato evento, accompagnato dalla mostra di prodotti tipici ed ecosostenibili provenienti da piccole imprese, è stato ricco di testimonianze, pubblico e contenuti ed è servito ad incoraggiare le donne a puntare al rilancio dell’economia italiana proponendo un nuovo modello di sviluppo che faccia dell’immenso capitale naturale che caratterizza il nostro paese un volano di crescita sostenibile ed anche quello di sensibilizzare lo Stato ad intraprendere una sfida decisiva per il futuro in modo da lasciare un mondo pulito alle generazioni future.