Cultura, Regione: insediato il comitato scientifico sui cento anni di Renato Dulbecco
"Ricordare Renato Dulbecco, Premio Nobel nato in Calabria, significa sottolineare il valore dell'esempio, l'importanza del sapere scientifico, la visione della cultura come fattore di sviluppo economico". E' quanto ha dichiarato l'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri in occasione dell'insediamento del Comitato Scientifico sui cento anni dalla nascita di Renato Dulbecco, promosso dalla Regione Calabria.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Rettore dell'Universita' della Calabria Gino Crisci (che ha ribadito l'importanza della cultura scientifica per la crescita del territorio), il Rettore dell'Università "Magna Grecia" di Reggio Calabria Aldo Quattrone (che ha annunciato l'intitolazione dell'auditorium dell'Ateneo al Premio Nobel calabrese) e il Direttore del Centro Regionale di Neurogenetica Amalia Bruni (che ha ribadito come proprio nei momenti di crisi, come ha fatto Dulbecco, bisogna credere nel riscatto personale e sociale basato culla cultura).
Ha concluso il Presidente del Comitato scientifico Giuseppe Nistico' che ha evidenziato le origini calabresi di Renato Dulbecco, dicendo, in riferimento ai luoghi della sua nascita, che "il genoma non mente" e che lo scienziato amava ricordare la casa natale di Catanzaro che aveva una finestra davanti al mare, che "gli ha ispirato la capacita' di guardare oltre l'orizzonte". Caligiuri ha comunicato che già scuole e comuni della regione stanno intitolando aule, laboratori e strade a Dulbecco e che verrà istituita una borsa di studio a suo nome per premiare giovani ricercatori.