“Occhio al Quartiere”: soddisfatti per messa in sicurezza di Viale De Filippis

“Accogliamo con autentica soddisfazione la notizia che il manto stradale di Viale De Filippis, la più importante arteria di accesso al centro storico cittadino, sarà oggetto di un’integrale operazione di messa in sicurezza”. E’ quanto si legge in una nota a firma dell’associazione socio – culturale “Occhio al quartiere”, presieduta da Domenico Concolino.

“La notizia che il Sindaco Abramo – continua la nota – sia riuscito a reperire le risorse per il rifacimento della pavimentazione di questa strategica via cittadina, derivanti dalla rimodulazione dei fondi Prusst, ci riempie di orgoglio giungendo a seguito di una lunga battaglia che la nostra associazione ha portato avanti, facendosi carico delle doglianze e delle lamentele dei cittadini di uno dei più popolosi quartieri della città. Prova ne sia la lunga querelle a suon di comunicati stampa che è stata condotta con l’ex assessore Vincenzo Belmonte in prima battuta e con il consigliere Antonio Corsi in seguito al rimpasto di Giunta. La cronistoria delle vicende prende le mosse dal passaggio delle competenze dall’Anas al Comune di Catanzaro, operazione che ha creato non pochi problemi in termini di gestione e di reperimento dei fondi necessari, vista anche la particolarità dell’asfalto presente su Viale De Filippis. E’ doveroso ringraziare pertanto l’amministrazione Abramo per aver accolto le nostre istanze, quali semplici estensori delle lamentele perpetrate dai residenti di Rione De Filippis. Attendiamo adesso, con la stessa premura, l’inizio dei lavori - già finanziati – per la sistemazione dei sovrappassi già esistenti e la contestuale realizzazioni delle altre opere previste. Così come risulta fondamentale un ripensamento in ordine alle strategie del trasporto pubblico legato al quartiere, tagliato fuori dalle tratte della costruenda metropolitana di superficie, dalla funicolare e, purtroppo, anche dai sempre graditi autobus. Auspichiamo - chiude la nota - che nelle strategie di lungo corso, non certamente in ragione delle risorse disponibili nell’immediato, sia previsto un rafforzamento delle corse anche all’interno del quartiere e non solo lungo Viale de Filippis, dove le fermate costituiscono ancora oggi un rischio concreto per la circolazione veicolare e pedonale”.