“Salita Morano Campotenese”, domani la gara
I motori si accendono, la sfida può cominciare. Le prove ufficiali – che servono ai piloti a prendere confidenza con il tracciato e a preparare le strategie in vista della gara – hanno dato le prime indicazioni di massima. Si attende, ora, il segnale di start che il direttore di gara Rosario Moselli darà domani mattina, 6 luglio, alle 9,30. I 103 piloti partenti si sfideranno per ottenere il successo nella quarta edizione della “Salita Morano-Campotenese”, cronoscalata valida per i Trofeo Italiano Velocità Montagna, serie cadetta Aci Csai.
Buone indicazioni, nelle prove, ha ottenuto il campione in carica e recordman su questo tracciato, il catanese Domenico Cubeda che ha fatto registrare il miglior tempo a bordo della sua su Osella Pa 2000 (Cubeda Corse), dimostrandosi ancora una volta l’uomo da battere. Ottimi riscontri in prova anche da parte del reggino Antonino Iaria su Osella Pa 20 S della scuderia Vesuvio, che ha ottenuto il secondo tempo. Buona interpretazione del tracciato in prova anche per l’altro pilota di Reggio Calabria, Carmelo Scaramozzino, su Lola Dome della Jonia corse. “Sono soddisfatto della vettura – ha dichiarato il reggino – stiamo procedendo bene in vista della gara di domani”.
Ottime indicazioni anche per il siciliano della Cubeda Corse Giuseppe Corona, che – alla quarta uscita sull’Osella Pa 21 S, darà battaglia in particolare nel gruppo CN. A difendere i colori della medesima scuderia, il catanzarese Francesco Ferragina su Elia Avrio.
Buona forma, in prova, hanno dimostrato anche il pilota di Pedace Leonardo Nicoletti su Radical della Kronoracing, e l’alfiere della Cosenza corse Silvio Reda (Osella Pa 20 S). bene anche Domenico De Franco su Radical Sr4 Autosport Sorrento, e il figlio d’arte Antonio Maria Iaria, su Osella Pa 21 S, così come il cosentino Francesco Caruso (Radical Sr4).
Oltre alle assenze dei padroni di casa Domenico Scola jr e Rosario Iaquinta, impegnati nella Trento-Bondone, la Morano-Campotenese ha dovuto fare a meno di uno dei protagonisti annunciati alla vigilia, il siciliano Giovanni Cassibba, esperto driver che per noie alla vettura non si è potuto mettere al volante. Oggi, nella prima salita di prove, problemi anche per Sandro Greco (Osella Pa 21 Evo di gruppo CN), che è stato costretto al ritiro, al pari di Giovanni Angelini su Renault Clio Sr4 di gruppo Racing Start.
Tra le Gt spicca la magnifica Ferrari del bruzio Ivan Fava.
In gruppo E1 attesi in gara piloti come il bruzio Guido Minervini, autore di un’ottima prima manche su Fiat Punto della Sila Racing, Vito Tagliente su Honda Civic dell’Apulia corse, l’ingegnere calabrese Giuseppe Aragona su Peugeot 106 e Vitantonio Micoli. Atteso anche Angelo Cardone su Renault 5 Gtt dopo l’uscita di scena nella prima manche di oggi e il recupero nella seconda.
In Gruppo A sotto i riflettori Francesco Urti su Alfa 147 della Fonte Motorsport, il cosentino Roberto Spadafora su Citroen Saxo della Sila Racing, e il lametino Luca Miceli su Fiat 600.
Sarà combattuto come al solito anche il Gruppo N dopo le ottime prove di Alberto Di Leone su Peugeot 106 e dell’esperto Eugenio Molinaro su Honda Civic 2000. Atteso anche il potentino Giancarlo D’Andrea con la Peugeot 206 RC.
Tra le Racing Start occhi puntati sul poliziotto salernitano Giovanni Loffredo su Opel corsa OPC turbo, su Giovanni Angelini (dopo i problemi riscontrati in nella prima salita delle prove) e Roberto Chivaroli.
Tra le E3, ottimi riscontri in prova per Giuseppe Ferraiuolo su Peugeot 205.
Tra piccole Minicar, sfida aperta tra l’abile pugliese Vincenzo Pezzolla, il lametino Angelo Mercuri e il catanzarese Antonio Ferragina su Fiat 500.
La competizione sportiva è organizzata dalla Morano Motorsport, in collaborazione con gli enti locali e con l’Aci di Catanzaro. La gara si svolgerà nel meraviglioso scenario naturalistico del Monte Pollino, ai piedi di uno dei “borghi più belli d’Italia”, quello moranese.
Domani mattina, dunque, alle 9,30 semaforo verde per la prima vettura che salirà verso Campotenese per gara uno. Il tracciato è di 7,1 km, tecnico e veloce, dalla località “Terrarossa” va a raggiungere la galleria “Le teste”.
Info, foto, curiosità e tempi sul portale www.salitamoranocampotenese.it e sulla pagina www.facebook.com/salitamoranocampotenese.