Ricadi. Bagnante muore dopo essere stato investito da un’onda anomala
In merito alla notizia relativa all’incidente di un natante sugli scogli di località Tonicello, a Ricadi, la Capitaneria di porto di Vibo Valentia ha precisato che intorno alle 13:40 di ieri, 9 luglio, due famiglie composte da quattro persone adulte e tre minorenni, in vacanza in un resort della zona, e tra cui vi era anche un carabinieri, si sono allontanate sulla spiaggia libera, nelle vicinanze di alcune barriere di scogli, e mentre stavano scattando delle fotografie, sono stati investiti da onde di mare mosso che li hanno trascinati al largo e fatti urtare contro gli scogli sommersi.
Uno dei quattro adulti è riuscito a salvarsi insieme tre bambini (due di 8 e uno di 4 anni), mentre la moglie di quest’ultimo, nonostante fosse ferita, è riusciva a ritornare riva. Un secondo uomo è stato notato mentre si allontanava trascinato dalle onde al largo e con la testa ormai china. A nulla sono valsi i soccorsi tentati dai bagnini degli stabilimenti vicini: il corpo dell’uomo è stato infatti recuperato a diverse centinaia di metri dal punto dell’incidente e ne è stato poi constatato il decesso da parte dei sanitari del 118.
Sul posto anche un elisoccorso che ha trasferito la donna ferita presso il nosocomio di Lamezia Terme. Contemporaneamente la sala operativa della capitaneria di porto di Vibo, ha fatto uscire in mare tre unità navali provenienti da Vibo, Gioia Tauro e Tropea. Successivamente sono giunti sul posto anche una pattuglia dei carabinieri di Spilinga e della Guardia costiera di Tropea, che hanno iniziato gli accertamenti sull’accaduto. È stata intanto disposta anche l’autopsia dello sfortunato bagnante per accertare le cause del decesso.