“Letture fra i due mari”: secondo incontro a Jacurso

Catanzaro Attualità

Si è tenuto, mercoledì 21 luglio 2010, presso la Sala conferenze in via Nazionale, a Jacurso, il secondo incontro della rassegna letteraria "Letture fra i due mari", progetto realizzato dall'Amministrazione Comunale di Jacurso, con il contributo della Provincia di Catanzaro, in collaborazione con il Corso di Laurea Magistrale in Linguaggi dello Spettacolo, del Cinema e dei Media dell'Università della Calabria e il Calafrika Music Festival, promosso dall'Associazione MigrAzione. In questo secondo appuntamento il territorio di Jacurso e dintorni ha incontrato "Fata Morgana", quadrimestrale di cinema e visioni, diretto da Roberto De Gaetano e pubblicato da Pellegrini Editore. L'incontro, moderato da Loredana Ciliberto, curatrice del progetto "Letture fra i due mari" e responsabile segreteria di redazione della rivista, ha visto la partecipazione della classe politica di Jacurso nella figura del Sindaco, Arch.tto Gianfranco De Vito che ha illustrato l'importanza per il territorio dell'intesa stipulata fra Jacurso e l'Università della Calabria, e dell'Assessore alla Cultura, Avv. Francesco Fodaro: "questa è una sinergia positiva capace di dare risultati culturalmente concreti. La cultura, in casi come questi, è fonte di democrazia per il territorio"; e dei docenti universitari che hanno fondato e portano avanti il progetto "Fata Morgana": Roberto De Gaetano (direttore della rivista e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Linguaggi dello Spettacolo, del Cinema e dei Media), Alessandro Canadè (caporedattore e docente di cinema presso l'Unical), Massimo Iiritano (redattore e dottore di ricerca in Filosofia delle religioni), Daniele Dottorini e Bruno Roberti (componenti del comitato direttivo e docenti di cinema dell'Unical). Roberto De Gaetano, nel presentare il numero 10 della rivista, ha evidenziato lo spirito di quanti vi collaborano: docenti, dottorandi, studenti e come e quanto "Fata Morgana" sia cresciuta nel tempo, fino a diventare una delle iniziative culturali, anche a livello internazionale, più significative degli ultimi anni. "Uno fra gli obiettivi di "Fata Morgana" è creare un tessuto di relazioni fra l'ambiente scientifico e il territorio - anche grazie all'organizzazione di un festival cinematografico, "Visioni di Fata Morgana", seminari e da poco al progetto di una trasmissione televisiva di approfondimento culturale". Alessandro Canadè ha spiegato di quanto e come sia cambiata la struttura della rivista; adattandosi alle esigenze del pubblico internazionale: il volume, così come il sito ufficiale della rivista, presenta gli abstract dei saggi in inglese e ogni testo, in forma anonima, viene vagliato da due referees prima di essere pubblicato. Canadè ha anche illustrato la prossima iniziativa editoriale: una raccolta bilingue di tutte le conversazioni raccolte nei vari volumi di "Fata Morgana".Daniele Dottorini, che collabora anche con il Festival dei Popoli di Firenze, ha focalizzato l'attenzione sulla scelta dei temi che caratterizzano ogni singolo volume di "Fata Morgana". Il numero 10, come i precedenti, infatti, è a carattere monografico ed è dedicato al tema del "Sacro". "La scelta del tema, che è mirata sempre a cogliere punti chiave della contemporaneità, è un momento di ricerca, studio, confronto: è un arricchimento reciproco per quanti partecipano alla stesura della rivista". Massimo Iiritano è intervenuto dimostrando quanti riferimenti culturali siano presenti all'interno della rivista. "I contributi - che non provengono solo da studiosi di cinema ma anche da antropologi, sociologi, filosofi e registi - sono molti, fecondi e propongono interessanti stimoli che il lettore può scegliere di ricercare, ritrovare, approfondire".L'intervento di Bruno Roberti, che si è incentrato sulla "capacità del cinema di scoprire il senso misterioso delle cose, della sua capacità di stupire lo spettatore, esprimendo mediante le immagini l'inesprimibile", ha introdotto la visione di Questo corpo di fango, un episodio, semplificatore del tema del sacro, tratto dal film Al di là delle nuvole di Michelangelo Antonioni e Wim Wenders, che ha concluso l'incontro. Il prossimo incontro, previsto per il 30 luglio, vedrà la presentazione del volume Maschere in passerella di Caterina Pellegrini (Edizioni Akroamatikos - Taranto), alla presenza dell'autrice e con la partecipazione di due attori e autori teatrali, Francesco Pileggi e Dario De Luca, che ci condurranno nel mitico mondo delle maschere carnevalesche.