Al via la XIX edizione della Scuola di Astronomia del Planetario Pythagoras
E’ giunta alla XIX edizione la Scuola estiva nazionale di Alta Formazione in Astronomia ed Astrofisica rivolta ai docenti della scuola secondaria di secondo grado.
La scuola è organizzata dalla Società Astronomica Italiana, d’intesa con il MIUR - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e l’Autonomia Scolastica, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, la Provincia di Reggio Calabria e il Comune di Stilo.
La scuola si svolgerà dal 21 al 26 di Luglio nella cittadina di Stilo. La Sait e la Provincia di Reggio Calabria, sono impegnate da molti anni ad elaborare percorsi didattici a contenuto storico-scientifico, orientati all’inserimento della scienza in un contesto interdisciplinare ricco di ricadute metacognitive che consenta ai docenti delle diverse discipline di "catturare l'esperienza" degli scienziati e di comprendere i perché della scienza.
In continuità con questa linea di indirizzo, la XIX edizione della Scuola di Stilo ha per tema:
“Influenze astronomiche sulla Terra”
Lo sguardo dell'uomo verso il cielo è stato da sempre carico di attese e di paure. L'idea che gli astri esercitino un'influenza determinante appartiene infatti a tutte le civiltà antiche, quando gli uomini delle più remote epoche di civiltà volgevano lo sguardo al cielo, non vedevano solo le stelle fisiche, ma anche le intelligenze che le governavano.
Probabilmente, senza l'impulso determinante dei bisogni ai quali il Cielo sembrava poter dare risposta, la conoscenza scientifica non avrebbe proceduto con la speditezza che oggi riscontriamo e con la quale riusciamo a stabilire quali siano realmente le influenze astronomiche sul nostro Pianeta.
Il tema proposto consente, quindi, ai docenti di stimolare, sviluppare e consolidare negli allievi le conoscenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle discipline umanistiche, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.
Quanto programmato, all’interno della scuola è in linea con il profilo culturale, educativo previsto dalla riforma della scuola secondaria di secondo grado.
Venticinque docenti, provenienti da tutta Italia, grazie alla lungimiranza culturale e politica dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria che supporta questa iniziativa, si confronteranno sotto la guida di docenti universitari di riconosciuto prestigio su come rendere strettamente complementari i programmi degli insegnamenti di Scienze, di Chimica e di Matematica e Fisica, nell’ambito dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico previsto dall’attuale riforma.
L’auspicio è, che partendo da questa esperienza formativa, i docenti inseriscano sulla base del Piano dell’Offerta Formativa, nei limiti del contingente di organico assegnato all’istituzione scolastica, approfondimenti di astronomia ed astrofisica ove non previsti tra le attività di insegnamento.
Per il terzo anno consecutivo, viene organizzato, contestualmente alla scuola dedicata ai docenti, lo stage di preparazione alle Olimpiadi internazionali di Astronomia che si svolgeranno a Bishkek - Cholpon-Ata, Kyrgyzstan dal 12 al 21 Ottobre 2014. Grazie alla Provincia di Reggio Calabria, quest’anno è stato possibile invitare allo Stage, oltre ai vincitori nazionali, anche 10 ragazzi calabresi, che si sono distinti nelle fasi interregionali e nazionali.
La Scuola, alla presenza delle Autorità, sarà aperta il 21 Luglio alle ore 17, dal professor Roberto Buonanno, direttore dell’Osservatorio Astronomico di Teramo e presidente della Società Astronomica Italiana con una conferenza dal titolo “L'astronomia fra sogni, fantasia e realtà”.
L’aspetto peculiare della scuola sono i gruppi di lavoro coordinati dalla dott.ssa Caterina Spezzano della Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e l’Autonomia Scolastica, dal professore Angelo Vecchio Ruggeri, già dirigente di Licei, dalla prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario provinciale Pythagoras. In questo contesto si inseriscono tre unità didattiche presentate dai professori: Andrea Calabrese, Silvana Comi, Alessandra Corigliano centrate rispettivamente su: “I suoni della Luna: influenze astronomiche sulla letteratura musicale”; “Il rapporto tra Astronomia e Natura nella letteratura Inglese”; “Astra, lumina mundi, sidera. I nomi delle stelle che guidano l'opera dell'uomo in terra e per mare; tra Esiodo, Virgilio ed Ovidio”.
Giovedì 24 nello scenario della piazza San Giovanni Therestis sarà replicato lo spettacolo teatrale: “Einstein ed i suoi amori ” diretto dalla professoressa Natalia Polimeni e già rappresentato al teatro Politeama Siracusa di Reggio Calabria.