Codici: “contatori elettronici: se non si legge nulla, non si deve pagare”
"Centinaia le segnalazioni di cittadini che lamentano irregolarità nel funzionamento dei loro contatori elettronici Enel. Invitiamo i consumatori a controllare anche gli apparecchi delle seconde case, al mare per molti, visto il periodo estivo di villeggiatura. Sono molteplici, infatti, anche le segnalazioni di cittadini che testimoniano il malfunzionamento, o addirittura il completo spegnimento, di tutti i contatori presenti nel proprio condominio!". E' quanto scrive in una nota l'associazione Codici.
"Recentemente - continua la nota - il boom delle segnalazioni di cittadini alterati che, scoperta la problematica, hanno preteso giustizia per gli ingiusti pagamenti derivanti da fatturazioni erronee. Installati senza che nessun ente indipendente potesse verificarne la conformità metrologica, per decreto, i contatori possono continuare a funzionare purché non vengano rimossi, senza poter essere verificati legalmente. Ma se il display non segna il giusto consumo, non solo si crea un problema concreto, ma si ledono i diritti dei consumatori che non possono verificare quanto consumano e capire se stanno pagando il giusto importo!
Codici si rivolge a tutti i cittadini esortandoli ad informarsi ed osservare bene i propri contatori. Il paradosso, infatti, è che oltre alla contraffazione del marchio CE per oltre 20 milioni di apparecchi, oltre alla non verificabilità del dato e della sua effettiva trasmissione, abbiamo scoperto che dopo un certo numero di anni(circa 10 ma anche meno per alcuni tipi), i contatori detti “intelligenti” smettono di funzionare, ma il distributore fa finta di nulla e se il consumatore lo segnala lui lo sostituisce con la scusa di metterne uno nuovo".