Amendola, Leo e Fassari conquistano il pubblico del Magna Graecia Film Festival
Raccontare le piccole miserie della vita quotidiana all’insegna della leggerezza: con questo spirito Claudio Amendola ha diretto la sua opera prima, “La mossa del pinguino”, in concorso al Magna Graecia Film Festival e proiettata sera in una gremita arena Mario Monicelli di Piazza Brindisi, sul lungomare di Catanzaro.
"Abbiamo voluto raccontare una storia di grande amicizia – ha detto sul palco Amendola accolto dall’affetto del pubblico – ispirata ai valori della lealtà e del sogno che non dobbiamo mai abbandonare, soprattutto in questo Paese”. Il regista/attore ha ringraziato così la platea per il grande calore dimostrato: "Raramente – ha detto - ho visto un genere femminile così bello come quello calabrese. In tantissimi avete visto il nostro film, ne siamo davvero contenti. Viva la Calabria!". Amendola ha presentato la sua opera prima al fianco degli attori protagonisti Edoardo Leo e Antonello Fassari che hanno elogiato la formula vincente del Festival, ovvero quella di essere “popolare” nella sua accezione più nobile.
Al termine della proiezione gli ospiti si sono intrattenuti sul palco, insieme al direttore del MGFF Gianvito Casadonte, per rispondere alle tante curiosità del pubblico e raccontare gli aneddoti legati al lavoro sul set.
“Lavorare con questi attori – ha continuato Amendola che farà parte del cast del terzo film da regista di Edoardo Leo – è stata un’esperienza bellissima perché mi ha offerto la possibilità di conoscere i loro lati positivi, ma anche le difficoltà. Chi fa questo mestiere ha una sensibilità diversa, l’importante è essere curiosi nell’osservare la realtà che ci circonda e sentirsi sempre emozionati”. Fassari e Leo - che hanno improvvisato sul palco un siparietto dedicato al curling, lo sport sul ghiaccio che fa da cornice alla storia raccontata nel film – hanno aggiunto: “il nostro compito è quello di dare dignità ai personaggi perché il pubblico sa riconoscere le qualità di un attore”.
La serata ha visto salire sul palco anche la madrina Chiara Francini, volto emergente del cinema italiano che sarà protagonista dei prossimi film di Paolo Ruffini e Alessandro Genovesi. Tra gli altri ospiti era presente anche Salvatore Esposito, protagonista di "Gomorra", la serie tv dell'anno, nel ruolo di Genny Savastano: “Catanzaro è bellissima, non c'ero mai stato e ci ritornerò", ha detto al pubblico dopo aver ritirato la Coppa della Fortuna della ceramista Francesca Ciliberti. Gianvito Casadonte ha chiamato sul palco anche il vicedirettore di Rai Uno, Ludovico Di Meo, e Maurizio Masciopinto, ex responsabile delle relazioni esterne della Polizia, che ha presentato il booktrailer del libro “Portati ‘o pigiama” dedicato alla memoria di Antonio Manganelli: “Un'iniziativa come il Magna Graecia Film Festival – ha detto – è importante perché afferma il valore della legalità sul territorio, mettendo insieme pubblico e artisti, e raccontando la storia dei piccoli eroi, come i poliziotti, impegnati quotidianamente a garantire la nostra sicurezza".