Sequestrata discarica abusiva a Rosarno, una denuncia
Vecchie carcasse di veicoli, numerosi pneumatici esauriti, motori d’auto e pezzi meccanici, materiali in plastica e tappezzeria provenienti dalla demolizione di autovetture, sono stati rinvenuti dal personale del Corpo Forestale dello Stato, afferente ai Comandi Stazione di Laureana di Borrello, Reggio Calabria e Cittanova, e della Polizia di Stato, in servizio presso il Posto Polfer di Gioia Tauro, in c/da Carmine del Comune di Rosarno.
Durante un servizio di controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione dei reati ambientali nell’ambito dei servizi coordinati dalla Prefettura di Reggio Calabria, il personale operante ha individuato, in un sito delimitato da un muro di recinzione in cemento armato assicurato da un cancello ad ante battenti, una vera e propria discarica di materiale proveniente da demolizione di autovetture, adagiate su un piazzale non impermeabilizzato privo delle più elementari condizioni di salvaguardia e sicurezza atte a scongiurare fenomeni di inquinamento ambientale determinati dall’ingente quantitativo di rifiuti di vario genere stoccati.
Il personale del Corpo Forestale avrebbe accertato che in quel sito si svolgeva, in assenza delle previste autorizzazioni, un’attività di demolizione di veicoli fuori uso e di gestione di rifiuti pericolosi e non, costituiti dai relativi componenti e materiali.
L’intera area è stata sequestrata, mentre il titolare dell’impianto, P.G. di anni 51, è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria in stato di libertà.