108 immigrati sbarcati nel crotonese, tra loro donne e bambini
Nella scorsa nottata, all’una circa, un guardacoste della Guardia di Finanza di Crotone ed una vedetta di Finanza di Corigliano Calabro hanno intercettato e fermato un veliero bialbero che poco prima aveva sbarcato un centinaio di migranti irregolari su una spiaggia alla foce del fiume Neto.
Si tratta di una lussuosa imbarcazione lunga circa 30 metri di bandiera americana denominata “Dylara”. L’operazione navale, diretta dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo, è scattata immediatamente su segnalazione della Capitaneria di porto pitagorica che aveva ricevuto notizia della presenza di numerosi cittadini extracomunitari giunti via mare nei pressi della foce del fiume. L’imbarcazione usata per il trasporto, proveniente verosimilmente dalla Turchia, è stata condotta presso gli ormeggi della Sezione Operativa navale della Gdf di Crotone per approfondimenti di indagine ed è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria la posizione dei tre soggetti turchi, trovati a bordo che, probabilmente, hanno condotto il natante fino all’Italia.
Pattuglie della Capitaneria, dei Carabinieri, della Polizia e dei baschi verdi di Crotone, hanno rintracciato a terra sul luogo dello sbarco circa 108 persone per lo più di nazionalità Afghana. Si tratta di numerosi gruppi di famiglie con bambini a seguito: tutti in buono stato di salute sono stati accompagnati presso il CDA di Sant’Anna.
h 19:09 | Nel corso della nottata sono stati rintracciati in totale 91 migranti che, dopo i primi soccorsi, sono stati condotti presso il C.D.A./C.A.R.A. “S. Anna” ove, nella mattinata, hanno avuto inizio le operazioni di identificazione e fotosegnalamento.
Inoltre sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato tre cittadini turchi Fatih Tokur, 25 anni; Yasar Aslan, 45 anni; Bahattin Akalin, 40 anni; ritenuti gli scafisti dello sbarco, che ha portato a Crotone 26 uomini, 12 donne, 53 minori provenienti da Afghanistan, Iran, Siria e Iraq.
In occasione del rintraccio a terra degli stranieri, unità navali della Guardia di Finanza hanno bloccato al largo della zona dello sbarco, un motoveliero denominato “DYLARA”, battente bandiera americana, a bordo del quale viaggiavano i tre cittadini di nazionalità turca, i quali sono stati tratti in arresto da parte del personale della Guardia di Finanza e della Squadra Mobile di Crotone, perché riconosciuti da alcuni dei migranti quali gli scafisti che avevano condotto l’imbarcazione sino alle coste calabresi.