Reggio: le notti della Luna al Planetario dal 3 al 6 settembre
La bellissima esperienza che nel 2010 ha portato tutto il mondo ad osservare la Luna nella stessa serata, viene riproposta quest'anno il prossimo 6 settembre. L'evento, denominato “International Observe the Moon Night” (In.O.M.N.), è promosso a livello mondiale dalla NASA, l’agenzia spaziale americana.
Quest'anno si festeggia il quinto anniversario di questa interessante iniziativa partita dopo il lancio del Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) avvenuto il 18 giugno 2009.
Il Planetario provinciale Pythagoras di Reggio Calabria - Società Astronomica Italiana sez. Calabria, ha aderito all’iniziativa e per l’occasione dedica alla Luna più di un'iniziativa. “Le Notti della Luna” è infatti il titolo del programma che si svilupperà in quattro giornate a partire dal 3 e fino al 6 di settembre.
Sarà l’occasione per proporre osservazioni al telescopio della Luna e per approfondire temi quali la genesi e le caratteristiche fisiche, la mitologia, la poesia, la musica e le diverse espressioni artistiche ispirate al nostro satellite naturale.
Il programma sarà aperto dal prof. Andrea Calabrese, docente ordinario di Teoria dell’Armonia e Analisi presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. “I chiari di Luna” è il titolo della relazione del professore, in essa si intrecceranno i suoni della Luna con le influenze astronomiche.
Seguirà la relazione della prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario, che descriverà come il nostro satellite era visto nelle tradizioni popolari, quella calabrese in particolare.
Il programma messo in atto dal Planetario prevede la presentazione del film-documentario: “Pitagora tra noi – influenza della filosofia scientifica pitagorica nel mondo moderno e contemporaneo”.
Il video, proiettato per la prima volta in Calabria, sarà presentato dallo stesso autore, professore Ingegnere Giovanni Pastore. La Scuola Pitagorica, infatti, ha avuto influssi tuttora presenti nella nostra civiltà che spaziano dalla musica, all’architettura, dalla letteratura all’astronomia, dall’arte alla matematica ed in ultimo persino nelle tecnologie ottiche, elettroniche e multimediali.
Il documentario è anche una testimonianza di come la terra antichissima della nostra Magna Grecia, ed in modo particolare il territorio della costa jonica italiana, compreso fra Crotone e Metaponto, sia stata la culla della cultura scientifica del mondo moderno e contemporaneo.
Il programma si conclude sabato 6 settembre con la presentazione della Cartografia lunare da parte della dott.ssa Ileana Chinnici, astronoma dell’Osservatorio di Palermo. La relazione sarà un excursus su come la Luna è stata vista e studiata nel tempo: da Plutarco a Galileo Galilei, alle missioni Apollo all’attuale Lunar Reconnaissance Orbiter.
La serata, allietata dalle “Macchine parlanti” del dottor Giuseppe Nicolò, si concluderà con l’osservazione della Luna al telescopio a cura degli Esperti del Planetario Marica Canonico, Carmelo Nucera e Rosario Borrello.