Approdati al porto di Crotone 234 migranti

Crotone Cronaca

Sono sbarcati intorno alle 11.30 di stamani, nel porto di Crotone, 234 migranti di nazionalità palestinese e siriana, fra i quali molti bambini, un neonato e diverse donne, una delle quali in stato di gravidanza. Arrivati al largo di Crotone su tre diverse navi mercantili e poi scortati dalla Capitaneria di Porto e dalla Polizia, i migranti sono giunti tutti in discrete condizioni di salute, tranne un uomo che è stato condotto a terra in barella perché paraplegico. Sono ancora in corso le operazioni di identificazione e primo soccorso, dopo di che i migranti, tutti provenienti - come dicevamo - da zone di guerra, verranno in maggior parte trasferiti nel C.A.R.A Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, altri in diversi centri identificati dalle autorità. In particolare il carico di vite umane era composto da 28 donne, di cui una incinta e i 15 bambini, tra cui il neonato. Dopo essere stati intercettati al largo della Libia e soccorsi nel canale di Sicilia, arrivati a Crotone sono stati dapprima trasbordati, a più riprese, dai mercantili sui mezzi della Capitaneria di porto pitagorica che li ha poi accompagnati a terra.

INDIVIDUATI I PRESUNTI SCAFISTI

18:00 | Si sono concluse regolarmente, alle ore 14, le operazioni relative allo sbarco dei 230 migranti, di nazionalità siriana e palestinese, giunti stamane al Porto di Crotone a bordo di tre navi mercantili del dispositivo Mare Nostrum. Le operazioni si sono svolte nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura e la collaborazione delle Forze di Polizia e delle associazioni di volontariato.

I migranti sono stati sottoposti agli accertamenti sulle condizioni di salute dal personale medico del Suem 118 e della Croce Rossa ed assistiti dai volontari della Misericordia. In mezzo ai migranti sono stati individuati anche i presunti scafisti che in questo momento sono trattenuti presso gli uffici della squadra mobile di Crotone.

137 persone sono state destinate alla Regione Marche secondo il seguente piano di riparto definito dal Ministero dell’Interno: 40 migranti alla Prefettura di Ancona, 44 alla Prefettura di Ascoli Piceno, 18 alla Prefettura di Fermo e 35 a quella di Pesaro Urbino. I restanti migranti, tra cui soggetti vulnerabili e relativi familiari, sono rimasti sul territorio ed accolti presso il locale CARA di Isola di Capo Rizzuto ed una struttura di accoglienza della Croce Rossa Italiana. Sono stati anche individuati 4 minori non accompagnati per i quali sono state seguite le procedure di affidamento ai Servizi Sociali del Comune di Crotone per il successivo trasferimento nella struttura preposta alla loro accoglienza, l'ex casa di riposo S. Dionigi di località Poggio Pudano.