Coldiretti a fianco del gruppo Goel e delle imprese agricole
Chi subisce attentati mafiosi,deve avere una attenzione particolare nell’assegnazione dei Fondi Europei
Maggiori controlli sul territorio intensificando momenti di incontro e condivisione per rafforzare una cittadinanza attiva
“Sono degli sciagurati e vogliono togliere la speranza, coloro che continuano a vessare con atti intimidatori e non solo, le realtà positive che in Calabria ci sono e crescono”. Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria, è molto duro e deciso nel condannare l’ulteriore atto incendiario doloso di cui è stata vittima l’azienda agricola "'A Lanterna” ed in particolare questa volta il punto ristoro dell’agriturismo (denominato “Locanda Cocintum” a Monasterace (RC). Continuiamo sempre ad alzare la voce e non solo –continua – anteponendo l’etica della responsabilità come vertice e fondamento del nostro agire quotidiano”. L’agricoltura e le attività connesse quali l’agriturismo, sono più che mai il cuore pulsante di tanti territori e contribuiscono a rendere ancora più bello il paesaggio diventando esempio concreto anche di accoglienza per far vedere il volto bello della Calabria. “Certamente chi subisce questi atti, oltre al fermo dell’attività, deve investire di nuovo e questo non sempre è possibile; per questo – propone Molinaro - le aziende che subiscono conclamati attentati mafiosi devono avere una attenzione particolare nell’ambito dell’assegnazione dei fondi europei. I continui attentati che vengono consumati nelle zone rurali, richiedono poi maggiori ed incisivi controlli da parte delle forze dell’ordine ma devono soprattutto far nascere un atteggiamento, da parte di tutti, di cittadinanza attiva e non omertosa. A questi lestofanti – accentua – interessa solo guadagno facile e abbrutimento”. Al Gruppo Goel, con il quale condividiamo percorsi di comune impegno – conclude Molinaro - diciamo che insieme non abbiamo paura ed ancor più saremo sentinelle nel territorio intensificano incontri, momenti di condivisione e risposte forti per costruire lo sviluppo che vogliamo e vuole la stragrande maggioranza della Calabria”.