Ospedale unico della Sibaritide: firmato il contratto per la realizzazione

Cosenza Salute Antonio Le Fosse

È stato firmato nella mattinata di oggi, martedì 9 settembre 2014, a Catanzaro, il contratto per la realizzazione dell’ospedale unico della Sibaritide.

L’atto è stato siglato al termine dell’incontro con la stampa a palazzo Alemanni a cui hanno preso parte, tra l’altro, la Presidente facendo funzione della Regione Calabria, Antonella Stasi, l’assessore ai Lavori Pubblici, Pino Gentile, il sottosegretario alla Presidenza, Giovanni Dima, e Danilo La Piana, rappresentante della Tecniss di Catania (azienda aggiudicataria dell’appalto).

L’investimento per la realizzazione del nuovo ospedale ammonta a circa 143 milioni di euro. I lavori dovranno essere ultimati entro gennaio 2018. Il futuro nosocomio prevede in tutto 334 posti letto di degenza. Per quanto riguarda i servizi di diagnosi e cura il progetto prevede: blocco operatorio: 8 sale, blocco parto: 3 sale ed 1 sala operatoria, 43 ambulatori di primo e secondo livello, 2 sale di endoscopia e per i servizi di diagnostica per immagini 2 Tac, 4 RX, 1 Mammografia, 1 Ortopantomografo.

“La firma di oggi è un fatto concreto – ha dichiarato la Presidente Antonella Stasi – grazie all’impegno di questa Giunta e alla determinazione del Presidente Giuseppe Scopelliti che, fin dal suo insediamento, ha creduto in questa importante opera per garantire una sanità migliore nel territorio.”

L’assessore Gentile, invece, ha evidenziato che per la Calabria è una giornata storica. “Da quarant'anni non si realizzava un ospedale in Calabria ed in questi anni abbiamo lavorato intensamente per sbloccare una situazione in fase di stallo.” Gentile ha, inoltre, aggiunto che la Regione ha individuato le risorse finalizzate a migliorare i collegamenti da e per il nosocomio. Per il sottosegretario Giovanni Dima "si tratta per l’area della Sibaritide dell’iniziativa più importante dopo la realizzazione del Porto di Corigliano e della centrale Enel di Rossano."

Alla stipula della firma, alla presenza di molti operatoti dell’informazione, hanno preso parte, inoltre, il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, il sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, i quali hanno lasciato il capoluogo calabrese pienamente soddisfatti per la stipula del contratto che, dopo un lungo iter burocratico, sancisce l’avvio dei lavori per quanto riguarda la realizzazione dell’importante opera.