Celebrazioni San Michele Arcangelo, la Polizia vicina ai migranti
Alle 11 presso la Chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa di Crotone, sita in località Farina, zona periferica della città, alla presenza delle massime autorità della Provincia, è stata celebrata una Santa Messa in onore di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, officiata da Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone - Santa Severina.
Il Questore ha voluto scegliere la periferia della città come luogo di celebrazione per portare la festività del Santo Patrono sul territorio come segno di prossimità e condivisione popolare.
Al termine della celebrazione, all'esterno della Chiesa, Graziani, ha benedetto le autovetture della Polizia di Stato schierate per l'occasione e, subito dopo, si é svolto il “Family Day”, alla presenza di numerosi familiari dei dipendenti della Questura e delle specialità della Polizia di Stato.
Particolarmente gradita è stata la presenza dei familiari dei poliziotti caduti nell’adempimento del dovere. Alla funzione religiosa ha partecipato anche una nutrita rappresentanza di immigrati ospiti del locale C.D.A./C.A.R.A. come segno tangibile di integrazione e prossimità.
Al termine della celebrazione il Questore, nel salutare gli ospiti, ha posto l’accento, tra l’altro, sull’importanza della continuità e quotidianità dell’azione della Polizia di Stato a favore della collettività, parafrasando il brocardo di Lucrezio: “Gutta cavat lapidem, non vi sed saepe cadendo” e cioè l’efficacia di un’azione no dipende dalla sua forza, quanto dal fatto di essere continua ed incessante.