V Memorial “Vitaliano Serò”, vittoria di Janò

I ragazzi del quartiere Pontegrande di Catanzaro, hanno realizzato la quinta edizione del Memorial “Vitaliano Serò”, il torneo di Street Soccer che, puntuale come l’arrivo dell’autunno, si è svolto grazie all’organizzazione di Simone Catanzariti, Emanuele De Santis e Mario Merante, con il contributo libero dei partecipanti e la sinergia di tutti, uniti all’unico scopo di onorare la memoria dell’amico Vitaliano, strappato all’amore dei suoi cari in un tragico incidente in moto, nell’ottobre del 2008 e, perché no, anche regalare un sorriso alla famiglia, per quanto risulti impossibile trovare sollievo e alleviare il dolore. Però, circostanze come queste non possono non essere accolte con gioia e portate avanti con l’impegno di tutti, dal momento che ognuno conferisce quel qualcosa di suo, in termini di sacrifici, fatica e dedizione, solo per la buona riuscita del torneo, a partire dalla fine dell’estate.

Ai nastri di partenza sei squadre suddivise in due gironi: “Vitaliano Serò”, “Vitaliano nel Cuore” e “Isole Far Oer” nel Gruppo A; “Janò”, “Casitta’s” e “Ristorante Lupin” nel Gruppo B. Dopo la giornata inaugurale dello scorso 22 settembre, la manifestazione si è protratta fino a giovedì 2 ottobre, giorno della finale vinta da Janò su Casitta’s per 11 a 10, al termine di un match contraddistinto da un sano agonismo in campo, continui capovolgimenti del risultato e fasi concitate agli ultimi minuti. Ragazzi che hanno onorato al meglio lo spirito della competizione, rendendo omaggio alla figura di un amico, nel nome del quale finisce tutto con abbracci reciproci e un brindisi: l’unico modo in cui andrebbe vissuto lo sport. Le luci si spengono, il torneo da appuntamento al prossimo settembre, con Vitaliano nel cuore e gli amici di Pontegrande… perché “in ognuno di noi resterà per sempre un frammento di te”.

Premi e riconoscimenti: I classificato: Janò; II classificato: Casitta’s; miglior portiere Pietro Gemelli; Capocannoniere: Roberto Ryitano; miglior giocatore: Christian Corigliano.