Il circolo Pd di Benestare su dichiarazioni Gianni Speranza
"In riferimento alla nota diffusa dal Candidato Gianni Speranza sul seggio di Benestare si vuole precisare come si sono svolti i fatti ascritti. Le operazioni di voto si sono aperte con l’ assegnazione di 150 schede, il frutto delle serie storica delle passate tornate elettorali." E' quanto si legge in ina nota del Circolo Pd di Benestrare.
"Alle ore 12:30 circa, vista la forte affluenza - si legge ancora - favorita dalla contestuale presenza dei festeggiamenti di Maria SS del Rosario, è stata inoltrata la richiesta per ulteriori schede. Alle ore 13 circa, terminate le schede, si chiudeva il seggio avvisando, a mezzo di manifesto e con relativi recapiti telefonici, che lo stesso sarebbe stato riaperto appena ricevute nuove schede. Appena avuta notizia della possibilità di ritirare ulteriori 70 schede, presso il seggio di Siderno, si è provveduto ad avvertire tutti gli interessati e alle ore 16 le operazioni di voto sono riprese regolarmente grazie alle nuove schede. In seguito sono arrivate ulteriori 250 schede, portate dal Sindaco Rosario Rocca (non membro del seggio). Alle ore 17:45, visto l’imminente esaurimento delle 70 schede, si è sollecitata una comunicazione scritta per autorizzare l’utilizzo delle schede portate dal Sindaco, onde evitare ogni possibile contestazione atta ad invalidare quelle sino ad allora votate. Al che le operazioni sono state bloccate, arbitrariamente, dallo scrutatore in quota del candidato Speranza, non permettendo il voto delle ultime 9 schede fintanto che non si fosse provveduto a vidimare le altre 250.
L’accesa discussione che si è generata ha portato, da parte del segretario della sezione PD, a richiedere l’intervento dei carabinieri. Nel tempo intercorso all’arrivo dei carabinieri è pervenuta una nota dal coordinamento regionale che ufficializzava l’attribuzione delle 250 schede al seggio, pertanto si è provveduto a riprendere le operazioni di voto. Da lì al termine delle operazioni sono state votate solo 77 schede delle 250, garantendo ampiamente il diritto al voto a tutti. Si vuole precisare come il comportamento tenuto dal presidente del seggio e dai rappresentanti del PD locale, fosse teso a garantire la scrupolosa osservazione delle procedure di voto, pertanto è stata più volte respinta la richiesta di procedere alla fotocopia della scheda elettorale da utilizzare in sostituzione di quelle ufficiali. La sezione del PD di Benestare - conclude il Circolo - si considera gravemente lesa dalle ricostruzioni parziali e tendenziose apparse sui giornali e ritiene superfluo soffermarsi su ulteriori e sterili polemiche, credendo più opportuno tornare a occuparsi dei problemi dei cittadini che sono il vero scopo della sua presenza sul territorio."