Credito, Unimpresa Calabria: interessi fino al 20% per pmi
Studio dell'associazione: l'utilizzo dei Confidi e dei Fondo centrale di garanzia fa schizzare le spese per i finanziamenti alle piccole e medie imprese. Il Presidente Regionale di Unimpresa Pratticò: "Serve un intervento drastico del governo per rimettere in moto il motore dei prestiti alle aziende". Il caso: una linea di credito per l'export da 25.000 euro ha costi per 4.895 euro, pari al 19,58%.
Credito bancario sempre più caro e inaccessibile, anche con le garanzie statali. Possono arrivare a sfiorare il 20%, infatti, gli interessi e i costi complessivi a carico di una piccola e media impresa che chiede denaro in banca sfruttando il Fondo centrale di garanzia e i Confidi.
Ai tassi standard sulla somma richiesta vanno aggiunte molte altre voci: le spese di gestione della pratica in banca, la quota associativa da pagare alle associazioni collegate ai Confidi, le garanzie sulla copertura assicurata dagli stessi Confidi, il fondo cauzione una tantum e quello annuale. Voci che, se sommate, pesano fino al 19,58% per una piccola linea di credito. Lo rileva un'analisi del Centro studi di Unimpresa Calabria.