Regionali: D’Ascola, mia candidatura al servizio della Calabria

Reggio Calabria Politica
Gaetano Quagliarello

"La mia candidatura è al servizio della Calabria, una regione ricca di talenti e di potenzialità" . Lo ha detto stamani il senatore Nico D'Ascola candidato per Alternativa Popolare (Udc-Ncd) alla presidenza della Giunta regionale. La candiatura di D'Aascola è stata presnetata a Lamezia Terme alla presenza dei vertici nazionali di Udc ed Ncd. "Siamo favorevoli ai diritti civili degli omosessuali - ha detto fra l'altro - ma diciamo no ai matrimoni gay. Sono cresciuto nella politica e nello studio - ha detto ancora D'Ascola - e con umiltà mi pongo al servizio dei miei corregionali".

"Nico D'Ascola è il candidato migliore che la Calabria potesse esprimere". Lo ha detto il coordinatore nazionale dell'Ncd, Gaetano Quagliariello, presentando a lamezia terme il candidato di Alternativa POpolare, lista che unsce il suo partito all'Udc, alla presidenza della Regione Calabria. "Con questo centrodestra - ha aggiunto - abbiamo chiuso con il voto di Reggio Calabria - ha detto Quagliariello - perchè à un centrodestra che ha rinunciato ai suoi valori. Non siamo d'accordo con lo Ius Soli - ha detto Quagliariello - e con i valori svenduti da Forza Italia".

"Con Giuseppe Scopelliti non abbiamo, come Ncd, nessun rapporto politico. Egli appartiene al passato". Lo ha detto Nico D'Ascola, candidato di Aleanza Popolare alla presidenza della Regione, in merito ai rapporti con l'ex governatore, in rotta con l'Ncd. "Da mesi - ha aggiunto - non condividiamo piu' nulla delle iniziative politiche di Scopelliti - ha aggiunto D'Ascola- e la vicenda assurda delle nomine illegittime in sanita' ha fatto traboccare il vaso. Si' tratta di un errore che e' la sintes i- ha detto D'Ascola - degli errori fatti da Scopelliti".

"Le elezioni comunali di Reggio non rappresentano un test per la nostra coalizione. Alle regionali conquisteremo più voti di Forza Italia". Lo ha detto il coordinatore regionale del Ncd, Antonio Gentile, presentando a Lamezia Terme la andidatura di Nico D'Ascola alla presidenza della Regione.

"Vogliamo costruire un'alternativa seria a questa destra che qui, in Calabria, ha già deciso di perdere le elezioni. A Reggio Calabria col voto di ieri è finita un'epoca e noi abbiamo la responsabilità di costruire un polo moderato e popolare che vuole parlare ai 9 milioni di italiani che non sono andati a votare e non si riconoscono piu' in Berlusconi che, come è accaduto di recente con le unioni gay, vuole svendere i valori della famiglia. I nostri valori non sono in vendita e ripartiamo dalla Calabria per difenderli". Lo afferma il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa che stamane, a Lamezia Terme, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del candidato a Udc-Ncd a presidente della Regione Calabria, Nico D'Ascola. "Con Nico D'Ascola - aggiunge Cesa - proponiamo ai calabresi una candidatura autorevole e prestigiosa che rappresenta la novita' politica rispetto alle candidature proposte dalla destra e dalla sinistra. L'obiettivo della nostra iniziativa politica è costruire una forza moderata e popolare e non populista perchè di populismo è morto il Paese".

(AGI)