Consiglio provinciale: ente in crisi, stipendi in forse e tagli alle partecipate
Prima seduta del Consiglio provinciale di Crotone, stamattina, nella sala “Borsellino”, dove si sono dati appuntamento il neo presidente, Peppino Vallone ed i 10 neo consiglieri. Dopo i procedimenti di rito, relativi all’eleggibilità degli stessi consiglieri, è toccato al presidente tracciare le linee programmatiche del suo mandato, che si preannuncia non privo di difficoltà, soprattutto economiche.
Problematiche che nascono innanzitutto dalla stessa legge che ha creato la nuova forma di Provincia che ancora non si è completamente delineata e che si trova a gestire competenze senza, però, disporre delle risorse necessarie. Vallone, infatti, ha annunciato che l’ente non avrebbe neanche i soldi per pagare i suoi dipendenti e far fronte alle spese previste ed ha invitato tutti i consiglieri a fare squadra per affrontare la situazione, oggettivamente difficile.
Tra le criticità evidenziate anche l’insostenibilità delle società partecipate; a tal proposito ha chiesto le dimissioni dei vertici per poter avviare una politica di risanamento. Dagli interventi dei vari consiglieri sono emerse alcune priorità che dovrà affrontare la nuova Provincia: in primis la viabilità, le infrastrutture ma anche le questioni giornaliere di cui l’ente ha la precipue competenza.