Immigrati. Viminale: calano del 5,7% gli sbarchi nel 2015
È stato registrato un calo del 5,7% degli sbarchi nel nostro Paese. Dall’inizio del nuovo anno fino al 24 marzo sono giunti in Italia 10.132 migranti, al contrario dell'anno scorso, quando ad arrivare furono in 10.744. A rendere noti questi dati è stato il prefetto Mario Morcone, capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Viminale, nel corso di un'audizione davanti al Comitato parlamentare Schengen presieduto da Laura Ravetto.
"In effetti – dichiara Morcone - i primi due mesi come arrivi sono stati più pesanti del periodo corrispondente del 2014 ma in marzo, sarà per le avverse condizioni meteo o per la situazione in Libia, difficile dirlo, il trend si è fortemente ridimensionato, al punto da determinare una leggera flessione nel periodo compreso tra il primo dell'anno e ieri".
"Questo però non vuol dire nulla, - afferma il capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione - dobbiamo essere attenti a quel che accadrà nei quadranti di crisi più rilevanti, in particolare in Libia: in queste condizioni siamo preoccupati per il 2015 perché ripetere un'operazione umanitaria delle dimensioni dello scorso anno francamente diventa complicato, considerato che abbiamo già in accoglienza circa 80mila persone".