Webinar di FdI Reggio Calabria con Wanda Ferro
Grande partecipazione al webinar organizzato da Fratelli d’Italia, in riva allo Stretto. Ha moderato i lavori, il promotore dell’iniziativa, Denis Nesci, commissario Fdi Reggio Calabria, il quale ha voluto fortemente questo incontro ‘digitale’ per dare il giusto riconoscimento allo sforzo e ai sacrifici di un settore mortificato dalle scelte del Governo, qual è quello del wedding e degli spettacoli, raccogliendone idee e proposte.
Prima del dibattito è intervenuto il Consigliere regionale Giuseppe Neri - “Una vera e matura opposizione del nostro partito contro una gestione troppo restrittiva del Governo. Occorre superare la visione di chiusura che questo Governo sta generando. E Non solo per via delle misure ristrettive. Infatti, si sta creando un rischio di una cultura della ‘chiusura’ e questo genera un ristagnamento dell’economia a tutti i livelli. Occorre coraggio ed ottimismo. Perché i numeri della pandemia ci permettono di ripartire in sicurezza”.
Il dibattito aperto a tante domande ha avuto un unico filo conduttore, ossia, l’attenzione mancata da parte dell’esecutivo nazionale nei confronti dei lavoratori che nella stagione estiva avrebbero dovuto sperare ed invece, rischia di essere compromessa. E’ intervenuto per dare un contributo alla discussione, il Consigliere regionale del Lazio Antonello Aurigemma per portare l’esempio di attivazione politica che anche in altre regioni sta profondendo Fratelli d’Italia.
Wanda Ferro ha sottolineato l’importanza di un’opposizione forte e responsabile, come quella di FDI in Parlamento, che ha proposto e ha offerto alternative alle scelte restrittive e penalizzanti per un settore trainante per la regione Calabria come quella del wedding, degli spettacoli e degli eventi in generale: “Siamo l’unico partito che ha proposto di eliminare il vincolo di chiusura. Ma il Governo è sordo, è inconcepibile che decida quale saracinesca debba stare alzata e quale no. Il comparto del wedding non si compone di lavoratori di serie B. Riproporremo altri ordini del giorno per eliminare completamente il Coprifuoco e tutte le altre restrizioni che non permettano di far ripartire l’economia di settore. Non ci fidiamo di questo esecutivo”.