Due aziende calabresi sono finaliste al concorso “Oscar Green”
Due aziende calabresi sono finaliste al concorso “Oscar Green” la cui fase finale si svolgerà domani venerdì 14 novembre alle ore 9,30 al Centro Congressi Rospigliosi di Roma. Per la categoria “Stile e cultura d’impresa” sarà l'Azienda agricola "l'Eccellenza Calabrese"di Tiziana Calabrese, nella Sila piccola in località “Bocca di Piazza” vicino al Lago Ampollino. I giovani imprenditori hanno orientato l'attività alla coltivazione di piccoli frutti, sia in campo libero che in serra, avviando così la coltivazione in biologico di fragole, ribes rosso, nero e bianco, lamponi e more, destinando la produzione anche a soggetti allergici. L’altra azienda Agricola è “ Agro Piccolo” di Giuseppe Piccolo nella categoria “Ideando”. Essa trae origine dalla vocazione agricola familiare coltivata già da alcune generazioni nel campo della produzione e commercializzazione di agrumi. Il giovane imprenditore di origini locresi ha deciso di “spremere” uno dei frutti più buoni che la nostra terra ci regala, le arance appunto, preparando e commercializzando una bevanda, l’AranC, preparata esclusivamente con i più buoni agrumi di Calabria. Un prodotto sano, genuino, e ricco di vitamina C frutto della combinazione di tre diverse qualità di arance: Tarocco Biondo, Bella Donna e l’Ovale che messe insieme danno vita alla meravigliosa “Bionda di Calabria”.
In contemporanea con il premio “Oscar Green” ci sarà l’apertura del “Salone del Made in Italy creativo che batte la crisi” dove saranno esposte, con dimostrazioni pratiche, le esperienze di successo piu’ innovative dei giovani finalisti al concorso’”Oscar Green”, premio per l’innovazione con l’ Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Parteciperanno tra gli altri Maurizio Martina (Ministro delle Politiche Agricole), Stefania Giannini (Ministro della Pubblica Istruzione), Marco Gay (Presidente Giovani Confindustria), Maria Letizia Gardoni (delegata Coldiretti Giovani Impresa) e Roberto Moncalvo (Presidente Coldiretti) che discuteranno su “La via italiana al progresso” per conciliare la crescita del Pil al benessere. Un’altra presenza importante è quella di monsignor Nunzio Galantino segretario generale della Cei e Vescovo di Cassano allo Ionio. Con l’occasione sarà presentato anche il primo studio su “L’impatto della crisi sulle scelte professionali dei giovani italiani” nell’ambito del Dossier su “Lavorare nella green economy”.