Ciclismo: Sgambelluri vince sui Colli Arbereshe
Roberto Sgambelluri si e' aggiudicato il "5* Giro ciclistico dei Colli Arbereshe", gara cicloturistica - amatoriale, disputatasi a San Demetrio Corone, nel cosentino, che e' il piu' importante centro culturale degli albanesi che in Italia giunsero a partire dal XIV secolo. L'ex professionista sidernese, sempre in testa dai primi chilometri, sul traguardo ha avuto la meglio su Gaetano Colletta (Autotrasporti Convertini) ed Angelo Prospato (Sirino Cycling Team). La gara, che rientra nel calendario FCI, e' stata riconosciuta come medio fondo nazionale, valevole per il Campionato italiano di cicloturismo per societa' e come prova della Coppa Calabria. Organizzato dalla "Gino Bartali" di Costantino Santo, che ha sede proprio a San Demetrio Corone, l'evento ha avuto come ospite e partecipante d'onore Davide Cassani, ex ciclista professionista di gran livello e attuale commentatore tecnico del Giro d'Italia e del Tour de France. "Ho colto - ha dichiarato Davide Cassani - l'invito di un amico e, venendo qui per la prima volta, ho trovato un splendida accoglienza ed una grande passione per la bicicletta.
Alla sua quinta edizione, questo giro comincia a farsi spazio nel panorama nazionale, tra l'altro, in una terra, la Calabria, dove il ciclismo non e' tra gli sport piu' popolari." Provenienti da tutt'Italia, 230 sono stati i corridori che hanno preso parte alla corsa che, tra le mezzo fondo amatoriali, e' diventata una classica per il Meridione. A dare il via alla gara e' stato il sindaco di San Demetrio Corone, Antonio Sposato, insieme al presidente della Federciclismo Calabria, Mimmo Bulzomi'. "Queste manifestazioni - ha dichiarato Mimmo Bulzomi' - fanno bene al ciclismo ed alla Calabria. Invitare grandi campioni del pedale, come Moser, Chiappucci e Cassani, per noi, e' un modo per avvicinare la gente a seguire le corse dal vivo, a passare una giornata in splendide localita' come questa, ricche di natura e di cultura, sperando che proprio i giovani, in contesti "d'altri tempi" come questo, si possano avvicinare e magari innamorare del ciclismo".
Partiti da San Demetrio Corone, paese da cui si ha una visione completa di tutta la piana di Sibari e della catena del Pollino, il giro ha coinvolto i centri culturali arbereshe di Vaccarizzi, San Cosimo e San Mauro, disseminati nei colli presilani della fascia jonica cosentina. 40 sono stati i chilometri della prima fase cicloturistica, percorsi ad andatura moderata (30Km/h) e, dopo un breve rifornimento, altri 40 km, questa volta agonistici, di cui 10 con una pendenza media in salita del 5%. Il traguardo, sempre a San Demetrio Corone, e' stato situato vicino alla splendida chiesa di Sant'Adriano, risalente al X secolo. Sin dai primi chilometri di gara del tratto agonistico, i tentativi di fuga hanno fatto aumentare la velocita' di marcia del gruppo, rimasto compatto per circa 20 km. Sono stati il caldo, la leggera, ma lunga, salita ed una fuga, a 10 km dall'arrivo, a determinarne l'esito. Roberto Sgambelluri e Gaetano Colletta hanno staccato il gruppo e, dopo qualche chilometro, sono stati raggiunti da Angelo Prospato e Santo De Gennaro (GSC Trebisacce). I quattro, nel tratto in salita piu' ripido della gara, hanno sfiorato il minuto di vantaggio sul gruppo, ma il finale e' stato un duello. A duecento metri dal traguardo, Sgambelluri e Colletta, hanno staccato i compagni di fuga, ma e' stato sidernese ad alzarsi sui pedali e, davanti ad un numeroso pubblico, tagliare il traguardo del 5° Giro dei Colli Arbereshe. Appuntamento al prossimo anno, dunque, nel paese che conserva ancora la lingua, il rito religioso e i costumi greco-bizantini.