Sel e Prc Vibo su affissioni abusive manifesti elettorali

Vibo Valentia Attualità
Le operazioni di oscuramento

"Oltre la censura mediatica che come liste de "L'altra Calabria" e "la Sinistra con Speranza" siamo costretti a subire quotidianamente, a livello nazionale e a livello locale un'altra censura è in atto ancora più subdola e odiosa: la sistematica violazione degli spazi assegnati per la propaganda sui tabelloni preposti."Lo si legge in una nota congiunta di Sel e Prc di Vibo Valentia.

"Oramai da troppi giorni- si legge ancora - imperversano manifesti fuori spazio, di forze politiche che non rispettano minimamente le regole per la propaganda elettorale. Invitiamo pertanto le autorità a procedere con la deaffissione e ad elevare le adeguate sanzioni per quanti selvaggiamente coprono, non solo i manifesti altrui, ma ogni possibile spazio cittadino su cui si è in grado di stendere un po' di colla. Per delle forze politiche come la nostre, che affiggono in proprio i manifesti grazie all’impegno dei propri militanti, che sottraggono alla propria vita tempo e risorse economiche proprie, senza assoldare terzi in cambio di voti, è una vera beffa, non tanto guardare il giorno dopo che il proprio lavoro è stato vanificato dalle affissioni selvagge, ma soprattutto che non fanno mai seguito le dovute procedure di deaffissione.

L'indegna gazzarra che si sta verificando in questa campagna elettorale in quanto a rispetto degli spazi di propaganda, e che tende ad “annegare” ogni forma di dissenso, ci ha spinto a denunciare formalmente queste e altre diverse “irregolarità” rispetto a manifesti elettorali affissi in luoghi esclusi per regolamento dalla propaganda murale. Ci attendiamo risposte immediate dalle autorità competenti altrettanto passibili di omissione di atti di ufficio qualora non venissero rispettate e applicate, in caso di violazione dei casi sopra esposti. Come regolarmente prescritto dalla normativa che disciplina l'assegnazione degli spazi elettorali di propaganda, i relativi spazi, sistematicamente, si voglia per poca attenzione alla numerazione dei tabelloni o per preciso intento censorio, vengono abusivamente coperti da altre liste ed altri candidati, spesso proprio da coloro che fanno della legalità e del rispetto delle regole civili il proprio vessillo. Noi soggetti della sinistra, indipendentemente dalle relative collocazioni nell'attuale campagna elettorale, non ci stancheremo di denunciare e provare ad arginare con tutta la nostra forza e con le nostre possibilità la marea montante di questa inciviltà e illegalità diffuse. A quanti approfittano - conclude la nota congiunta - della forza del denaro per imporre i propri slogan e le proprie facce, noi rispondiamo a testa alta che la pulizia di una proposta politica s'intravede già dal rispetto degli spazi e delle regole comuni a tutti."