Provincia di Catanzaro, il presidente Bruno incontra i cittadini della Presila
“La Provincia deve guardare al territorio nella sua interezza, distribuire attenzione e risorse in maniera equa, puntando alla valorizzazione delle singole peculiarità culturali ed esigenze locali”. E’ quanto affermato dal presidente dell’amministrazione provinciale, Enzo Bruno, che giovedì pomeriggio ha incontrato i cittadini della Presila nella sala conferenze del Comune di Sellia, guidato dal sindaco Davide Zicchinella.
Tra gli amministratori presenti il sindaco di Albi, Giovanni Piccoli, il vice sindaco di Magisano Salvatore Tozzi, numerosi consiglieri comunali del comprensorio. Edilizia scolastica, viabilità – con particolare attenzione alla situazione della Strada provinciale 25, interventi contro il dissesto idrogeologico: sono questi alcuni del argomenti affrontati nel corso del confronto con la comunità che il presidente Bruno ha incontrato per fare il punto sulla situazione amministrativa ad un mese dal suo insediamento. Bruno ha voluto, prima di tutto, ringraziare Zicchinella per il contributo e l’impegno costante portato alla tornata elettorale del 12 ottobre, una competizione che ha visto fuori dagli scranni dell’aula Ferrara il sindaco di Sellia, che è anche vice segretario provinciale del Pd, solo per una manciata di voti. “Le Province come strutturate fino ad oggi non esistono più – ha esordito il presidente Bruno -, la legge Delrio le ridisegna come Enti intermedi che guardano all’area vasta, in un sistema che deve essere contemplato nella linea della sussidiarietà che la Costituzione ha imposto. La Provincia che dobbiamo costruire è un Ente più snello, capace di programmare e gestire, e soprattutto che deve essere ridefinito dalle Regioni. Le Aree Vaste mantengono una serie di funzioni importanti, come quelle di Genio civile, protezione civile e assetto del territorio, quindi restano a capo di un sistema che si occupa della tutela dei cittadini, ma mantiene altri compiti come la viabilità, edilizia scolastica, l’ambiente e i trasporti: compiti e funzioni importantissime – ha detto Bruno – che devono essere ripensate nel rapporto con i sindaci e i territori. Questo nel binomio Catanzaro-Lamezia che deve tenere dentro i territori periferici”. La Provincia, insomma, deve “mettere in atto una politica amministrativa che sia capace di ridistribuire attenzione e risorse nell’ottica del rispetto delle prerogative e delle problematiche di tutti”. In primo piano la situazione della Strada provinciale 25, una priorità per le comunità della Presila, rimaste in una situazione di isolamento dopo che l’alluvione del novembre scorso ha distrutto il tracciato stradale e danneggiato la condotta idrica della Sorical. La strada avrebbe dovuto essere chiusa il 30 ottobre a causa del rischio alla viabilità determinato dalle precipitazione, ma proprio per evitare ulteriori disagi ai cittadini, continua a rimanere aperta con un’assunzione di responsabilità che il presidente chiede di condividere ad un tavolo tecnico.
“Della preannunciata rimodulazione di fondi Cipe già assegnati alla Provincia di Catanzaro non abbiamo notizie – ha spiegato Bruno -. La giunta regionale avrebbe destinato 10 milioni di euro al progetto per la ricostruzione della strada provinciale 25 distrutta dall’alluvione del novembre scorso. Risorse necessarie alla realizzazione di un intervento complessivo sull’intera area del fondovalle, per garantire la piena sicurezza delle opere da realizzare e che la rimodulazione dei fondi Cipe ha dirottato altrove”. Il presidente della Provincia chiama gli amministratori alla mobilitazione per il recupero di questi fondi che rappresentano “un’occasione unica per l’infrastrutturazione di questa fetta di territorio. Facciamo sentire insieme la nostra voce”. Bruno ha fatto il punto anche sulla situazione dell’edilizia scolastica e sugli interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico per cui “la Provincia ha disposizione solo 130 mila euro. Ma ci siamo già attivati non solo per recuperare altre risorse e procedere con gli interventi prioritari, a partire dalla pulizia dei canaloni e delle aste pluviali, ma abbiamo già convocato un tavolo tecnico che ha attivato un piano di prevenzione e sinergie con Calabria Verde e i Consorzi di bonifica”. Il presidente Bruno ha anche assunto l’impegno di sollecitare l’inserimento dei Comuni della Presila rimasti ancora esclusi nel progetto per beneficare della banda ultralarga che interessa già 55 enti della provincia, a partire dal Comune di Sellia. Gli amministratori presenti hanno auspicano una maggiore attenzione rispetto al passato dell’amministrazione provinciale alle problematiche delle aree interne che tendono sempre di più allo spopolamento. “I fondi promessi dall’assessore Gentile e fermi al Cipe sono l’emblema dello sperpero di denaro pubblico perpetrato dai governi del centrodestra – ha aggiunto il sindaco Zicchinella -. Non vogliamo che si creino conflitti ma crediamo che gli assetti territoriali interni debbano essere rivisti. La presenza del presidente Bruno è il segnale tangibile dell’avvio di un nuovo percorso”.