Reumatologia Magna Graecia, Ursini premiato dalla Umg
Era nell’aria da tempo e i risultati sono puntualmente arrivati per il gruppo di ricerca in Reumatologia dell’Università Magna Graecia, a riprova che quando si lavora con grande competenza e rigoroso metodo scientifico si ottengono traguardi prestigiosi anche nelle Università della nostra regione. Catanzaro si sta quindi confermando in tutti i settori della ricerca scientifica, punto di autentica eccellenza.
Ieri, infatti, di rientro dal 51° Congresso della Società Italiana di Reumatologia tenutosi a Rimini, il gruppo di ricercatori composto dalla professoressa Rosa Daniela Grembiale e dai dottori Saverio Naty, Francesco Ursini, Caterina Bruno e Marilena Calabria, ha portato a casa due importanti traguardi.
In primo luogo, la professoressa Grembiale, Professore Aggregato di Reumatologia, è stata eletta, a maggioranza assoluta, Delegato per la macroregione Calabria – Basilicata della Società Italiana di Reumatologia, coronando in tal modo il processo di crescita iniziato attraverso la realizzazione, negli ultimi anni, di una serie di importanti eventi scientifici e culminato nella realizzazione del primo ciclo di Master di II livello in “Gestione integrata delle comorbidità sistemiche nelle malattie reumatiche autoimmuni”.
Durante lo stesso evento, inoltre, il giovane ricercatore Francesco Ursini, classe 1983, uno dei giovani medici più attivi dell’Ateneo catanzarese, è stato insignito di un prestigioso premio della Società Italiana di Reumatologia finalizzato alla realizzazione di un progetto di ricerca da condurre in collaborazione con il Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata, centro di riferimento nel Meridione per la diagnosi e cura delle malattie reumatiche, guidato dallo scienziato di fama internazionale prof. Ignazio Olivieri. Il progetto, selezionato tra i 32 presentati, sarà volto a meglio comprendere i meccanismi fisiopatologici che regolano lo sviluppo e la progressione di una grave malattia reumatologica, la sclerosi sistemica.
Inoltre, solo qualche settimana fa lo stesso gruppo di ricerca aveva ottenuto un importante riconoscimento internazionale, venendo selezionato per partecipare ad una competizione a squadre nel corso del Congresso Annuale dell’American College of Rheumatology tenutosi a Boston, insieme a gruppi di fama mondiale come la Mayo Clinic, le Università dell’Iowa e della Louisiana ed il Massachusetts General Hospital.
Il gruppo di Reumatologia, in linea con altri gruppi di ricerca attivi nell’Ateneo catanzarese, rappresenta, quindi, una realtà scientifica competitiva sul piano nazionale ed internazionale, ad ennesima testimonianza che anche in Calabria è possibile parlare di buona sanità e ricerca scientifica di elevato livello, anche in presenza di risorse economiche limitate.