Immigrati: a Crotone mercantile con 500 persone a bordo
Oltre 500 immigrati partiti dalla Turchia due giorni fa sono stati intercettati e soccorsi ieri, lunedì 8 dicembre, dalla Guardia Costiera 90 miglia al largo delle acque antistanti Reggio Calabria, dove le condizioni meteo avverse hanno però impedito di procedere all'attracco nel porto della città dello Stretto.
Dopo che il personale della nave Diciotti della Capitaneria di porto è salito a bordo del mercantile, e nonostante le condizioni del mare, si è deciso così di scortarla fino a Crotone dove la nave Sandy ha attraccato stamani intorno alle 10. Sul posto, ieri, erano anche intervenuti anche una motovedetta ed un elicottero.
L’imbarcazione, da quanto appreso, sarebbe partita dal Libano; caricati gli immigrati in Turchia sarebbe poi ripartita in direzione di Algeri, almeno questo è quanto risulterebbe dalle carte nautiche rinvenute a bordo. I migranti sarebbero di nazionalità presumibilmente siriana e palestinese. Qualche ritardo nelle fasi di sbarco si è registrato a causa della indisponibilità immediata di una scaletta, necessaria per far scendere sul molo tutte le persone soccorse.
Sul posto, coordinati dalla Prefettura di Crotone, le forze dell'ordine, i sanitari del 118 e le associazioni di volontariato. In parte i migranti saranno trasferiti nel centro di accoglienza di Sant'Anna e in parte dirottati in altri centri della Penisola.
h 14:26 | Si sono concluse, intorno alle ore 13.30 odierne, le operazioni relative allo sbarco dei 477 migranti giunti presso il porto di Crotone, a bordo di un mercantile.
Le attività correlate allo sbarco sono state espletate nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura e la collaborazione di Capitaneria di Porto, Forze di Polizia, Comune di Crotone, Vigili del Fuoco, SUEM 118, Associazioni di volontariato e Organizzazioni umanitarie.
I migranti sbarcati sono, in prevalenza, di nazionalità siriana e palestinese e, tra loro, quattro minori non accompagnati, che sono stati ospitati presso il Centro di Cirò Marina.
All’arrivo dell’imbarcazione, sono state immediatamente attivate le procedure per il primo soccorso, secondo il piano concordato in Prefettura nella riunione operativa tenutasi nella serata di ieri, 8 dicembre, nel cui ambito sono stati definiti gli aspetti organizzativi e logistici di dettaglio.
I migranti sono stati subito visitati da personale medico del SUEM 118 e della Croce Rossa ed assistiti dai volontari della Misericordia.
Sono stati quindi trasferiti in centri di altre regioni (Veneto, Lombardia, Piemonte e Campania), secondo il piano di riparto definito dal Ministero dell’Interno.