Pizzo: in casa uno studio dentistico, denunciato cittadino siriano
Avrebbe allestito un vero e proprio studio dentistico dove riceveva i suoi pazienti a cui prestava cure odontoiatriche, peccato che non avesse alcun titolo per esercitare la professione medica. I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno deferito in stato di libertà, per il reato di esercizio abusivo della professione medica, un cittadino siriano, A.A.Y. di 45 anni residente da tempo a Pizzo, già noto alle forze dell’ordine.
In particolare i militari di Pizzo, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno accertato che l’uomo, in una stanza della propria abitazione, avrebbe allestito un vero e proprio studio dentistico dove riceveva clienti che sarebbero stati sottoposti ad interventi somministrando anche delle cure. Peccato che l’uomo originario della Siria non avesse alcun titolo per esercitare la professione. La strumentazione, sequestrata insieme al locale dai militari dell’Arma, era tenuta in barba a qualsiasi norma igienico-sanitaria con buona pace per la salute dei clienti.
La perquisizione è stata eseguita su delega della procura di Lamezia Terme per un’altra vicenda: l’uomo infatti, a seguito di una burrascosa chiusura di una relazione con una donna originaria di un comune vicino Pizzo, era stato già destinatario, nel gennaio di quest,’anno di una denuncia per atti persecutori sporta dalla donna e il gip, sulla scorta degli elementi raccolti dai Carabinieri, emise una misura cautelare di divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna.
Non pago l’uomo, nonostante la misura cautelare, forse mosso da sentimenti di ripicca, avrebbe iniziato a mostrare e distribuire a terzi dvd contenenti filmati che lo ritraevano insieme alla donna ed in atteggiamenti intimi. Nel corso della perquisizione i Carabinieri hanno infatti rinvenuto numerosi dvd e supporti informatici nonché due smartphone contenenti i video incriminati. L’uomo dovrà ora rispondere dei reati di diffamazione ed esercizio abusivo di una professione.