San Pietro Apostolo: IV edizione del presepe vivente di Cellara
La magia della notte di Natale si poserà anche quest’anno su Cellara, il piccolo borgo del Savuto che nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 dicembre dalle 17.30 alle 20.30 darà la possibilità a centinaia di visitatori di poter rivivere i momenti e i luoghi della nascita di Gesù bambino.
L’evento patrocinato dal comune di Cellara e organizzato dall’oratorio locale e dalla parrocchia, è riuscito nel corso delle tre passate edizioni a richiamare l’attenzione di migliaia di persone provenienti da tutta la regione. A renderlo possibile è la sinergia che anima e avvolge l’architettura del paese unita ad un coinvolgimento totale dei suoi abitanti, che per pochi giorni dimenticano la propria storia e propri abiti per calarsi in quelli suggestivi di una Betlemme ormai lontana.
La cura dei dettagli, di anno in anno sempre più minuziosa, fa di questo evento un appuntamento imperdibile per la provincia di Cosenza e non solo. Vicoli stretti incorniciati dai palazzi antichi, cortili puntellati da fiaccole che si seguono lungo i viali, casette in legno e bambù, palme e uliveti e finanche ruscelli trovano difatti il proprio corrispettivo appunto in costumi dal gusto antico e originario, così come la ricostruzione di bottega in bottega di una quotidianità ormai perduta.
Il valore delle tradizioni e del Natale rivive così intatto nel borgo del Savuto, che nelle passate edizioni è riuscito ad essere paragonato dall’occhio esperto di critici e fotografi ai suggestionanti allestimenti dei rinomati villaggi lucani.
Il presepe vivente di Cellara, borgo all’altezza dello svincolo A3 di Rogliano, è un momento magico e imperdibile per regalarsi la suggestione religiosa e culturale del vero Natale.