Rossano, al Teatro Paolella natività ed attualità raccontata dai burattini
L’amore tra Maria e Giuseppe, l’amore tra Dio e gli uomini, l’amore che si incarna in Gesù Cristo. E, attraverso questi, i temi del matrimonio, della famiglia, della vocazione di servizio al prossimo. L’Associazione La Perla Jonica, al suo debutto, porta sul palco del Teatro Paolella nel centro storico, il musical “Una storia d’amore, Giuseppe e Maria”.
Teatro nel teatro. Protagonisti i burattini. L’appuntamento è per domani mercoledì 28 dicembre ore 21.
L’amore, dunque, è il filo rosso che attraversa, dall’inizio alla fine, la storia teatrale scritta da Fabio Baggio, e portata in scena dall’associazione guidata da Giuseppe Calarota. L’evento è patrocinato dal Comune di Rossano e si avvale della collaborazione dell’associazione “Amici di Rossano”.
I burattini recitano e cantano per spettatori che sono a loro volta attori per il pubblico. È così – dichiara Calarota - che, attraverso l’espediente del teatro nel teatro, si è reso più facile l’approccio alla storia sacra, rendendo “lecita” una certa ironia che rende piacevoli e divertenti i dialoghi. Le canzoni che accompagnano la storia danno voce ai personaggi protagonisti, mettendo in risalto le loro emozioni, le loro scelte, la loro “umanità”. E lo fanno creando attorno alle vicende, atmosfere suggestive, a volte magiche e sempre coerenti con l’azione teatrale.
Si apre il sipario –questa la trama – e troviamo dei burattini (i nostri attori) appesi a dei fili in attesa di essere animati; due guitti aiutanti del burattinaio li sistemano a dovere mentre quest'ultimo annuncia cantando l'inizio dello spettacolo in piazza. Giungono solo tre abitanti del luogo, in quanto il resto del paese è inchiodato davanti la tv a guardare un famoso telefilm americano. Ma il nostro burattinaio inizia comunque lo spettacolo e i tre spettatori assistono ai burattini che prendono vita e che raccontano la storia dell'amore e, passo dopo passo, tutte le fatiche e le difficoltà che Maria e Giuseppe hanno dovuto affrontare per seguire il messaggio dell'angelo e concepire il Salvatore.
Il burattinaio lotta contro lo scetticismo dei tre spettatori e alla fine riesce a far loro toccare con mano la potenza dell'amore e a convertirli dalle loro idee sbagliate e dettate dall'arma terrificante dei media che ci bombardano tramite la tv e i giornali.