Coppa Brema, ottime prestazioni per i ragazzi della Kroton nuoto
Alla "Coppa Brema" edizione 2014-2015, fase regionale, si sono confrontate otto società calabresi per un totale di 80 atleti di tutte le categorie che si sono affrontati nella Piscina Comunale di Cosenza allo scopo di vincere la tappa per "staccare il biglietto" per la fase nazionale. La Kroton Nuoto già alla vigilia sapeva di non poter aspirare a bissare la vittoria della edizione 2013-14 in quanto la formazione crotonese ha schierato un gruppo di atleti molto giovani: un nato 97", due del 98", due del 99", addirittura tre del 2000", due del 2001 e due del 2002, ai quali certamente non si poteva chiedere di più.
“L'obbiettivo in questa edizione non era certo quello di vincere ma bensì di confermare i progressi ottenuti dai singoli nuotatori - esordisce il tecnico federale Roberto Fantasia - tutti i nostri campioni si sono espressi al massimo migliorandosi notevolmente. La Coppa Brema era uno degli appuntamenti che avevamo prefissato per ottenere prestazioni importanti e difatti abbiamo centrato l'obbiettivo. Sono molto soddisfatto”.
Effettivamente il lavoro certosino svolto dallo Staff agonistico della Kroton Nuoto nella Piscina Olimpionica di Via G.Paolo II ha cominciato a far vedere i suoi frutti. I miglioramenti dei nuotatori sono stati addirittura superiori alle aspettative. Salvatore Amideo, classe 1997, per il quarto anno consecutivo ha conseguito il tempo limite per partecipare ai campionati Italiani di Riccione. L'atleta pitagorico nei 200 rana ha infranto il muro dei 2'20"00 nuotando la distanza in 2'19"60 addirittura al di sotto di 3 secondi dal limite nazionale. Questa performance lo colloca al settimo posto nel range italiano della categoria. Il senatore della squadra poi si è imposto con determinazione anche nei 400 misti con 4'47"49.
Altra grande prestazione quella di Camilla De Meo, classe 2000, che finalmente ha superato il gap psicologico che l'aveva frenata sino ad oggi, riuscendo ad esprimere una grinta e determinazione che le hanno consentito di vincere i 100 farfalla in 1'05"60 a pochissimi decimi dal tempo limite per i Campionati Italiani. Fluida nella nuotata e soprattutto grintosa al punto giusto, Camilla oramai è lanciata verso appuntamenti importanti. Anche nei 200 farfalla la De Meo si è imposta alla grande in 2'28"52. Per lei una giornata da non dimenticare. Stefano Torchia, classe 2000, in continua evoluzione tecnica sorprende nei 100 farfalla chiusi in 1'01"20 a poco meno di un secondo dal limite nazionale. Anche lui con la giusta motivazione e determinazione che lo hanno portato ad un passo dalle finali di Riccione che sono ampiamente alla sua portata.
Un altro atleta in grandissima forma si è dimostrato Giuseppe Podella, classe 1999, migliorato notevolmente dal punto di vista tecnico e capace di nuotare i 50 sl in 25"50. Un talento ancora tutto da scoprire che si prenderà presto le sue soddisfazioni. Molto convincente poi la prova di Maria Rota, classe 2002, che nei 200 dorso chiude in 2'33"60, di Alessandra Gennarini, classe 1999, che nei 400 sl riesce a stabilire il suo migliore crono con 4'48"80. Molto bene anche Malina Barbacariù, nata nel 2001, con il suo 1'12"20 nei 100 dorso, è stata capace di abbassare di ben un secondo il risultato di solo due settimane fa.
Federica Marino, anno 2000, molto convincente nella rana così come Francesca Oppido (2001) e Maria Pia Guerriero (2002) che nella staffetta 4x100 sl riescono a conseguire due ottimi tempi, 1'04"00 la prima e 1'05"00 la seconda. Miriana Colurcio, classe 1998, ferma in 28"00 il tempo nei 50 sl. Sfortunatissima nella circostanza per un banale errore in "virata" che gli fa sfumare un meritatissimo primo posto assoluto. Francesco Rota, anno 1998, che dopo aver "staccato" il biglietto per Riccione due settimane addietro, si supera nei 400 sl chiusi in 4'13"00 e nei 200 Misti conclusi in 2'13"14'. Nei 100 Dorso con 59"13 "scende" il minuto con una performance di spessore. In grande forma il forte atleta Kroton.
In generale comunque una complessiva ottima prestazione di squadra anche nelle staffette, in particolare nella 4x100 mista categoria Junior che ha trovato, con 4'01"98, un'altro tempo di valore nazionale con i veterani Amideo, Rota, Torchia e Podella. In particolare quest'ultimo, nella frazione a stile libero con 54"95, ha conquistato un crono di assoluto spessore.