“Oltre il Cimento invernale… ”, conferenza partecipata
Dopo il Cimento invernale della Locride che ha visto dieci partecipanti sfidare le fredde acque del mar Ionio sostenuti da circa centocinquanta persone, un centinaio di accorsi si sono registrati alla conferenza Oltre il Cimento invernale… dal mare alla terra, tenutasi ieri, 28 dicembre, presso il Palazzo della Cultura del Comune di Locri (RC) e organizzata dall’associazione Zephyria, nella figura del suo Presidente, Annunziato Gentiluomo, la realtà associativa Salvamento Locride Mare, attraverso il suo Direttore di sezione, Giuseppe Pelle, e l’ACSD ArtInMovimento grazie al suo Vice-Presidente Chiara Trompetto.
Dopo la presentazione della conferenza, definita la cornice culturale del Cimento invernale del giorno prima, e la descrizione del significato del Premio Cimento, subito si è passati alle relazioni. Ha iniziato Giuseppe Pelle con Volontariato e istituzioni: mare e territorio evidenziando l’importanza del volontariato e quanto la rivoluzione trasformativa della Locride debba partire dal basso, iniziando dalla “legittimazione delle nostre bellezze e dell’unicità di quanto caratterizza le nostre zone”.
Ha seguito Annunziato Gentiluomo che nel suo intervento Dal Cimento invernale alle pratiche del benessere ha illustrato le ricerche che sottolineano gli effetti positivi del tuffo in mare in condizione di tempo avverso considerato come stress positivo e poi ha presentato le discipline bio-naturali e le qualità dell’operatore che lavora nell’ambito. È stata quindi la volta di Giuseppina Longo che ha relazionato sul tema Il bergamotto: oro della Locride, evidenziando la sua ricerca in tal senso e la collaborazione proficua nata con le Terme di Antonimina che sono ormai costola del CNR di Pisa. Hanno concluso Giovanni Ferraro e Marta Labate con Corri Locride: Integrazione Cultura Sport, evidenziando la mission dell’Associazione culturale e sportiva Polis Multietnic, impegnata anche nella Locride per l’integrazione delle persone attraverso lo sport e la cultura.
Intensa la consegna del Premio Ardimento, realizzato da Antonio La Gamba, nella sua prima edizione che ha visto premiati per le quattro categorie dei partecipanti al Cimento invernale della Locride: Nino Tarzia come Uomo Ardimentoso; Adele Attisani come Donna Ardimentosa; Andrea Delsero come Ardimentoso Junior; e Clementina Scarfò, detta Titty, come Senior. Un premio speciale per lo zelo e l’originalità con cui ha partecipato all’iniziativa a Cristina Muscari.
Agli altri coraggiosi cimentisti, Andrea Mesiti, Giovanni Ferraro, Andrea Romeo e Sandro Tropea, è stato offerto un trattamento benessere dal dott. Gentiluomo, affinché tutti fossero così premiati.
Rispetto ai personaggi pubblici legati al mondo della comunicazione e dei media sono stati insigniti del Premio Cimento:
Rosario Condarcuri, capo-redattore della Riviera, per il coraggio che dimostra sempre nel dire ciò che pensa, nel dare visibilità anche ad eventi piccoli, ma significativi che altrimenti rimarrebbero nell’ombra, e nel portare avanti, pure nelle difficoltà, un progetto editoriale amato e ormai punto di riferimento della nostra zona;
Ilario Filippone, giornalista de Il Garantista, per le sue cronache dirette, precise e molto discusse, che fanno parlare, ma che sono sempre aderenti al vero. Il suo modus operandi è pura espressione di quel giornalismo all’inglese che non teme e che è consapevole della propria missione di far parlare i fatti;
Domenica Bumbaca per il suo impegno nello sport, per la sua sensibilità sociale che porta all’interno del Consiglio comunale e per essere la voce dello Sporting Locri, vanto della nostra città e della Regione tutta;
Annunziato Gentiluomo, ideatore del Cimento invernale della Locride. Perché porta nella nostra terra la professionalità e il know-how che ha maturato a Torino; per la sua dedizione nel giornalismo che pratica con passione e cuore: la sua firma sta facendosi strada in particolare nel settore cultura e spettacolo; per il suo impegno nel sociale, espresso nella promozione di momenti di dibattito sulle questioni di genere anche nella nostra zona – a lui si deve il primo appuntamento dl Calabria Pride, l’11 luglio scorso. Non per ultimo perché rappresenta un riferimento della zona per le discipline bio-naturali e per quelle pratiche di rigenerazione personale che mettono al centro l’ascolto e la cura del sé.
La testata ArtInMovimento Magazine, giovane realtà editoriale nata a maggio scorso, per il suo sostegno in termini di ufficio stampa e visibilità mediatica al Cimento invernale della Locride, alla Conferenza Oltre il Cimento invernale: dal mare alla terra e alla prima edizione del Premio Ardimento. E poi per come ha scelto di fare informazione, per la pulizia, l’aderenza al vero, per dare visibilità anche al terzo settore e per il lavoro sulle parole, ricordandoci che le rivoluzioni culturali partono proprio dalle parole. Hanno ritirato il premio Giuseppe Parasporo e Gabriele Longo.
Due premi speciali sono stati consegnati a Roberto Barillaro, medico appassionato e sempre disponibile, colonna portante della Salvamento Locride Mare; e a Maria Bizantini, riferimento della Protezione civile di Siderno, donna impegnata socialmente e magnifica mamma.
Le Menzioni speciali del Premio Ardimento, realizzate da Seven di Stefania Fiumanò, sono state date a quattro rappresentanti del mondo della scuola, tre delle quali in pensione. Valeria Buccisano, insegnante di lettere delle medie Galileo Ferraris; Ada Riggio, insegnante di lettere del Liceo Scientifico Zaleuco, per cui ha ritirato il premio la sorella Franca; Domenica Marra, Preside del Liceo Scientifico Zaleuco; Giuliana Fiasché, Dirigente didattico dell’IC Statale Roccella Ionica.
Siamo coscienti Coscienti di quante persone lavorano nella scuola con passione vivendo al meglio il loro essere promotori di civiltà e base per tutte le altre professioni. Queste quattro donne sono l’espressione più evidente di un sincero impegno per l’innalzamento del livello e della qualità della scuola nella nostra zona, grazie alla loro cultura, al loro entusiasmo e alla loro sensibilità sociale, ha affermato nel motivare la menzione Annunziato Gentiluomo.
In fine, un’anfora, realizzata da Cosimo Longo, è stata offerta in dono al Sindaco Giovanni Calabrese per lo zelo e l’impegno che stanno caratterizzando il suo mandato, e per come ha creduto nelle due iniziative. Ha ritirato l’omaggio, in sua vece, Domenica Bumbaca.
Siamo soddisfatti dell’esito di queste due giornate. Abbiamo portato noi stessi e ciò ha fatto la differenza. Il clima era accogliente e tutti erano visivamente soddisfatti. Abbiamo attivato un moto “ondoso” di cambiamento. Stiamo già lavorando per il prossimo anno, afferma Annunziato Gentiluomo rispetto a quanto realizzato tra il 27 e il 28 dicembre 2014.
Il fine che ci animava era dare lustro alla nostra terra e riteniamo di averlo fatto con umiltà, trasparenza e cuore. Siamo convinti dell’importanza di fare sistema e siamo aperti a tutte le collaborazioni affinché la Locride si riappropri del suo essere fucina di idee e culla di civiltà, dichiara Giuseppe Pelle.