Torneo calcistico in memoria di Lello Pontorieri, domani la sfida finale
Un incontro calcistico veramente speciale da giocare all’insegna dell’accoglienza, della solidarietà e della condivisione. Questi i valori che stanno alla base dell’organizzazione di una partita che si svolgerà allo Stadio del Sole di Tropea il 31 Dicembre alle ore 14.30 tra due squadre che non hanno superato la fase a gironi del torneo calcistico natalizio in memoria di Lello Pontorieri, giovane tropeano scomparso a causa di un incidente stradale. Le due compagini sono denominate “La Cumbia Loft 53” e “Madison Café” (squadra costituita in collaborazione con l’Associazione Giovani Tropeani (AGT), organizzatrice del Mercatino natalizio di Tropea). La manifestazione sportiva è organizzata proprio dall’AGT in collaborazione con Francesco Stefanelli, un pensionato (ex carabiniere), molto appassionato di calcio, che ha voluto mettere a disposizione il suo impegno e la sua esperienza nell’organizzazione di questo genere di eventi. Stefanelli si è avvalso della collaborazione di un altro giovane tropeano, Lorenzo Amante.
Ricordiamo che la squadra “La Cumbia Loft 53” è un team composto quasi esclusivamente da giovani di colore giunti dalle coste africane in Calabria nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum” e ospiti nelle strutture ricettive di Briatico. L’unico calciatore italiano della squadra è il capitano Paolo Calamita, il promotore di questa importante esperienza sportiva che ha veicolato il tema dell’integrazione nell’ambito del Memorial Lello Pontorieri. L’intento della partita del 31 Dicembre è quindi quello di lanciare un messaggio molto importante: Dobbiamo accogliere, non lasciare sole queste persone, quasi tutti giovani che fuggono da situazioni di guerra, da gravi condizioni di carestia e quant’altro di più terribile possa accadere attualmente nei paesi del terzo mondo.
Hanno bisogno di sentirsi accettati, aiutati e di vivere in un clima di pacifica coesistenza e condivisione. Quale migliore occasione di quella delle festività natalizie per testimoniare questo sentimento di fratellanza nei confronti di persone meno fortunate provenienti da paesi lontani, ma uguali a noi?
L’ultimo giorno del 2014 può rappresentare per loro la speranza che il nuovo anno inizi all’insegna della serenità e della solidarietà, consentendogli di vivere in un clima di accoglienza familiare. Ciò può avvenire soltanto se viene stimolata la riscoperta di quella cultura dell’accoglienza che è proverbiale per i Calabresi e per il popolo del Sud in genere. La cittadina vuole trasmettere a tutta l’Italia un messaggio molto importante, quello di favorire la piena integrazione nella comunità di questi giovani immigrati. Il motto dell’evento sarà quindi: NO RACISM! WE ARE THE SAME! (No al razzismo! Siamo uguali!).
Proprio queste nobili finalità hanno spinto il signor Francesco Stefanelli a portare avanti l’idea di una partita nel segno della solidarietà e dell’amicizia tra persone di culture diverse e nel segno della sportività. All’evento calcistico saranno invitate le massime autorità civili e religiose del territorio tra cui S.E. Il Prefetto Giovanni Bruno, Il Questore di Vibo Valentia, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tropea, il Comandante del Posto fisso di Polizia di Tropea, Il Vescovo diocesano Monsignor Luigi Renzo, il neo presidente della Provincia di Vibo Valentia e sindaco di Briatico, Andrea Niglia, i neo consiglieri regionali Michele Mirabello e Giuseppe Mangialavori, il sindaco di Tropea, Giuseppe Rodolico, e gli altri componenti dell’Amministrazione comunale della cittadina, nonché i sindaci dei comuni limitrofi in cui vi è presenza di altri immigrati.
Al termine della partita saranno consegnate ai giocatori delle due squadre le medaglie in ricordo dell’evento, realizzate grazie al contributo del signor Francesco Stefanelli.