Solidarietà, Vivere In: concerto in favore dell’Emporio “I cinque pani”

Crotone Tempo Libero

Nell’ambito del cartellone di attività culturali “Luce sulla città – II edizione”, si è svolto martedì 6 gennaio alle ore 18 presso la sala delle conferenze della Società Dante Alighieri di Crotone il consueto concerto di solidarietà dell’Associazione Vivere In, che è stato pensato come segno di attenzione alle necessità della nostra città.

Quest’anno il concerto di solidarietà è stato voluto in favore dell’Emporio solidale “I cinque pani”, un mini-market gestito da diverse associazioni, dove circa 130 famiglie in difficoltà possono acquistare beni di prima necessità esibendo una tessera a punti nominativa, contrassegnata da un codice a barre. Le famiglie possono usufruire di tale aiuto per tre mesi, così da garantire una rotazione di nuclei famigliari diversi.

La serata è stata animata da un duo jazz d’eccezione, Francesco Sgambelluri al violino elettrico e Ludovico Romeo alle tastiere. One, two, three … si parte, l’inizio della session live, con i più importanti standard jazz, fa subito intendere il tono della serata, con i due artisti lanciati in un dialogo che si fa via via sempre più serrato.

Sound fatto di contrasti, di estenuanti contrappunti, memore della tradizione, ma incredibilmente moderno, nella scelta stilistica, nel gusto con il pianista Ludovico Romeo affiancato da un impareggiabile Francesco Sgambelluri fantastici nel fondere l’ampio campionario lessicale dei due strumenti all’interno della sala gremita di un pubblico entusiasta.

Il groove è pazzesco, esaltato da una sezione virtuosistica violinistica importante, Ludovico Romeo incanta alternando ampie parentesi dal tocco muscoloso a momenti di assoluta leggerezza, un fiume in piena di tecnica e creatività in una totale libertà da parte dei due artisti.

“Due artisti di grande spessore”, dichiara il M° Luca Campana direttore artistico della sezione musica del cartellone “Luce sulla città”, visibilmente soddisfatto della qualità artistica raggiunta dal cartellone in soli due anni.