Guardia Costiera, incessanti i controlli e le ispezioni
Proseguono, incessanti, i controlli degli uomini della Capitaneria di porto di Crotone in materia di pesca lungo tutta la catena di commercializzazione dei prodotti ittici, come sempre volti a prevenire e reprimere illeciti a danno dei consumatori e dell'ecosistema marino. Sin dalle prime luci dell'alba di ieri, infatti, i militari coordinati dal Comandante in seconda, Capitano di Fregata (CP) Michele Forchì, e sulla base delle direttive impartite dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, hanno svolto la loro attività di vigilanza sulla strada e presso pescherie, supermercati, ristoranti e punti di sbarco dell'intero Compartimento marittimo. Nel corso dei numerosi controlli esperiti durante l'intera giornata, i militari operanti hanno accertato la presenza nel banco frigo di un supermercato della zona, di confezioni di "surimi", che riportavano sulla propria etichetta l'ingannevole definizione di "chele di granchio", alimento evidentemente diverso per caratteristiche nutrizionali e valore di mercato. E' stato conseguentemente denunciato all'Autorità Giudiziaria per tentata frode in commercio il titolare dell'esercizio commerciale e sottoposto a sequestro il prodotto ittico. Sono state inoltre irrogate sanzioni amministrative per un totale di oltre duemila euro, ai conducenti di due veicoli, perché gli stessi sono risultati non idonei al trasporto del pescato e a due diversi trasgressori (ai quali sono stati anche sequestrati i fucili e l'equipaggiamento) per esercizio della pesca subacquea all'interno dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto.