Avviso conclusione indagini per baskettopoli

Reggio Calabria Attualità

Il Compartimento polizia postale e delle comunicazioni di Reggio Calabria ha notificato, nei giorni scorsi, l'avviso di conclusione indagini nei confronti di 41 indagati appartenuti al C.I.A. (Comitato Italiano Arbitri), organo tecnico della Federazione Italiana Pallacanestro, per reati di abuso d'ufficio e frode in competizioni sportive. Il provvedimento è stato adottato dal magistrato della Procura di Reggio Calabria dottoressa Maria Luisa Miranda. Le accuse rivolte ai vertici, pro tempore, del Comitato Italiano Arbitri Garibotti Giovanni, Presidente, Giovanni Battista Montella, responsabile del Settore Commissari Speciali, Alessandro Campera, designatore dei Commissari Speciali e Massimo Cuomo, Designatore degli arbitri di serie C maschile, sono di associazione per delinquere finalizzata all'abuso d'ufficio ed alla frode in competizioni sportive); ai restanti indagati, a vario titolo, i reati di abuso d'ufficio e frode in competizioni sportive, in concorso. L'avviso è arrivato dopo due anni di indagini, che hanno portato alla denuncia di 53 arbitri e commissari, appartenenti al CIA.m Le indagini riguardavano anche alcuni presidenti di squadre che richiedevano l'invio di arbitri "compiacenti". I campionati finiti sotto osservazione dalla magistratura, nelle stagioni sportive 2007/2008 e 2008/2009t e gli arbitri ed i commissari indagati, appartengono alle categorie A dilettanti maschile - A1 femminile; B maschile-A2 femminile, C maschile - B Femminile.