Palmi, revocati i domiciliari all’architetto Gentiluomo
“Il GIP presso il Tribunale di Palmi, Dott. De Gregorio, ha disposto in data odierna la revoca degli arresti domiciliari all’Arch. Chiara Gentiluomo.” Lo rendono noto gli avvocati Renato e Davide Vigna, difensori di fiducia di Chiara Gentiluomo.
“L’architetto era stata tratta in arresto lo scorso 28 novembre 2014, unitamente al compagno dell’epoca - l’assessore comunale Giuseppe Isola - per un’ipotesi di concorso nel reato di tentata concussione in danno di Giuseppe Repaci e dell’Associazione Culturale “Leonida”.
La modifica del provvedimento cautelare giunge ad esito dell’istanza presentata, – proseguono gli avvocati - nella quale segnalavamo il venir meno delle esigenze cautelari ovvero, in subordine, la possibilità di soddisfare ampiamente le stesse (comunque notevolmente scemate dall’epoca dell’arresto) mediante una misura meno afflittiva.
In accoglimento delle considerazioni difensive, - concludono - pertanto, all’Arch. Gentiluomo è stata concessa la revoca dei domiciliari, sostituiti con il divieto di soggiorno nella Regione Calabria.”