Cisl: mobilitazione per giornata contro mutilazioni femminili
Anche la Cisl Calabria si mobilita in occasione della giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili (MGF), in programma per domani.
L'evento prevede una serie di eventi nelle diverse province calabresi. "Secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, sono oltre 100 milioni nel mondo le donne e le ragazze che hanno subito la pratica delle mutilazioni dei genitali femminili (MGF) e circa 3 milioni ogni anno quelle a rischio" afferma Rosy Perrone, segretario regionale della Cisla. "Oggi - aggiunge - il fenomeno riguarda anche l'Europa e, sebbene i dati sulla diffusione delle MGF nei paesi europei non siano noti, il Parlamento europeo stima che siano circa 500.000 le donne e le ragazze che convivono con le mutilazioni dei genitali femminili sul nostro territorio. La Cisl - prosegue Perrone - attraverso l'impegno dei coordinamenti donne afferenti alle diverse Unioni sindacali territoriali - intende avviare una discussione per la sensibilizzazione e il contrasto al fenomeno delle mutilazioni genitali femminili, pratiche di diversa matrice ma tutte lesive dei diritti inviolabili dell'uomo e della pari dignità sociale e della salute come fondamentale diritto dell'uomo ed interesse della collettivita'. Secondo gli ultimi dati Istat (2013) la popolazione straniera residente in Calabria, proveniente dai paesi in cui tali pratiche sono diffuse (Africa), ammonta al 20,43% della popolazione residente straniera totale. Una presenza importante che impone una riflessione piu' ampia sulla presenza e consistenza del fenomeno e sull'applicazione della Legge 9 gennaio 2006, n. 7 che riguarda la prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile. La nostra legislazione - continua Perrone - ha lo scopo di attuare misure finalizzate a prevenire, contrastare e reprimere le pratiche di mutilazione dei genitali femminili. Tali misure si realizzano, secondo il dettato normativo, attraverso la sensibilizzazione nelle comunita' a rischio, la formazione dei professionisti della salute, l'informazione del personale scolastico, al fine di garantire la prevenzione, il monitoraggio del fenomeno e la diffusione di una cultura che contrasti e reprima tali pratiche anche sui nostri territori".
Il coordinamento donne della Cisl di Cosenza, alle ore 17,30, nella sala riunioni di Via Caloprese 23, organizza un dibattito sul tema. A Crotone, il Coordinamento Donne della UST incontrera' la comunita' di donne immigrate ospiti del CAR di Le Castella per diffondere sempre maggiore consapevolezza su di una pratica tradizionale che viola i diritti umani di donne e bambine in tutto il mondo.
Il coordinamento femminile della Cisl di Reggio Calabria sara' presente al salone della Cisl in via dei Correttori 6 dalle ore 17 alle ore 19. Nel corso dell'incontro saranno proiettati dei reportage sul tema delle MGF realizzati da Sabrina Avakian, esperta di diritti umani dell'ONU con successivo approfondimento del libro dal titolo "Donne cucite" (Edizioni Libreria Croce). Le riflessioni saranno affidate a Nausica Sbarra, responsabile del Coordinamento e alla criminologa Luciana Crucitti.