Il sindaco di Mandatoriccio: “Soddisfatto per ritrovata sinergia territoriale”
“L'unione di tutti i comuni del basso ionio, un'area vasta che va dal Trionto al Nicà passando per la Sila Greca (in pratica il territorio compreso nell'ultima programmazione dei PISL), potrebbe essere, sia nel governo delle emergenze così come delle opportunità di sviluppo sostenibile, l'interlocutore più efficace a tutti i livelli sovra-comunali, a partire dall'auspicabile, limitrofo comune unico Corigliano-Rossano”.
E' quanto sostiene Angelo Donnici, sindaco di Mandatoriccio, salutando con grande soddisfazione l'intesa emersa e rilanciata nella riunione di tutti i comuni coinvolti nel progetto (Cariati, Terravecchia, Bocchigliero, Campana, Cropalati, Crosia, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Scala Coeli, Calopezzati, Caloveto e
“La questione del ciclo dei rifiuti e della differenziata, l'emergenza del dissesto idrogeologico e ambientale, lo spopolamento soprattutto nei centri montani, il diritto alla salute ed alla giustizia, ma anche la gravissima questione del trasporto pubblico locale (con linee più sulla carta che sulle strade e sempre più care per i pendolari, soprattutto studenti) e la necessità di condividere più utili strategie e sinergie rispetto alla nuova programmazione comunitaria 2014-2020. Per evitare - dice il sindaco di Mandatoriccio - di arrivare fra qualche anno agli stessi pessimi risultati ottenuti con tutte le passate stagioni di fondi europei, fino.
Sono stati, questi, i principali temi sui quali i primi cittadini del basso ionio si sono confrontati ancora una volta, nella consapevolezza - dichiara Donnici - dell'assoluta novità ed importanza di una collaborazione. L'unione dei comuni - aggiunge - rappresenterà per tutti noi il punto di arrivo di un percorso di dialogo costante, che tra l'altro era già partito negli anni scorsi e che adesso dovrà intensificarsi - prosegue il sindaco - per rafforzare il peso ed il potere contrattuale di quest'area periferica della Sibaritide rispetto alla
Siamo tutti convinti - va avanti - di dover urgentemente riempire di contenuti ma anche di metodi più incisivi quella che era e rimane l'ambizione di questa zona: riportare la necessaria attenzione sulle tante criticità ereditate ed incancrenitesi e che necessitano di un equilibrio e di sostegni forti, purtroppo mancati del tutto con la passata Giunta Scopelliti; equilibrio e sostegno indispensabili - conclude Donnici - che oggi, con l'elezione del Presidente Oliverio, da sempre uomo delle istituzioni e vicino alle esigenze dei territori, soprattutto al nostro da Presidente della Provincia di Cosenza, possono trovare finalmente la giusta ed auspicata risposta. L'assemblea dei sindaci del basso ionio si riunirà con cadenza mensile”.