Trebisacce, nuovo look per il lungomare

Cosenza Attualità Pino La Rocca

In dirittura d’arrivo, finalmente, l’inizio del lavori di riqualificazione del Lungomare di Trebisacce che erano in lista d’attesa da circa quattro anni. Il Decreto regionale che assegna al comune di Trebisacce la consistente somma di 2milioni di euro porta infatti la data del 21/11/2011.

Acquisito finalmente l’ultimo parere, quello della Sovrintendenza che ha fatto penare non poco gli amministratori, superato lo scoglio della Conferenza dei Servizi, approvati tutti gli elaborati progettuali e scelta infine la procedura negoziata col criterio del prezzo più basso, nei prossimi giorni il responsabile del procedimento, Antonio Brunacci, pubblicherà il Bando di gara secondo la procedura corrente e fra qualche mese saranno aperti i cantieri.

Ci sarà di conseguenza una boccata d’ossigeno per l’occupazione e una lotta serrata ad accaparrarsi un invidiabile posto di lavoro da parte della manovalanza locale e finiranno anche, si spera, le immancabili polemiche sulle presunte responsabilità dei ritardi. Il risultato più importante però, quello che sta a cuore a tutti i veri trebisaccesi, sarà quello di veder rinascere a nuova vita il glorioso lungomare di Trebisacce, che ha rappresentato sin dagli anni ’60, quando è stato realizzato, il “salotto buono” della città.

Un salotto che però, sottoposto all’usura del tempo, all’incuria degli uomini ed alla “cura” dei vandali, ha cambiato faccia diventando un luogo brutto e inospitale. Il corposo finanziamento di 2milioni di euro, disposto dall’allora assessorato ai Lavori Pubblici, insieme al successivo finanziamento di 500mila euro erogato dall’assessorato all’Agricoltura e alla Pesca da utilizzare per la riqualificazione dell’area destinata alla piccola pesca che si estende in adiacenza al pontile, saranno sufficienti per cambiare il volto al lungomare storico ed a tutta l’area occupata dalla marineria che, insieme al mercato del pesce che sarà ricondizionato, rimane la zona più bella e caratteristica della cittadina jonica.