Camera di Commercio di Cosenza nasce progetto Cosenza network

Cosenza Attualità

È stato presentato dalla Camera di Commercio di Cosenza il primo step di Co.net. (Cosenza Network - Gusto&Territori), un progetto di Unioncamere Nazionale e del Ministero dello Sviluppo Economico diretto a favorire la nascita di contratti di rete sul territorio della provincia di Cosenza. In tutta Italia il progetto è tra i primi ad essere stato sottoscritto con la recente modalità telematica.

Cosenza network ha messo in rete 18 imprese della filiera agroalimentare che hanno deciso di unirsi per accrescere individualmente e collettivamente la propria capacità innovativa e la propria competitività sui mercati nazionali ed esteri. Il progetto, realizzato dall’Ente camerale di Cosenza, è stato illustrato dal Presidente della Camera di Commercio, Klaus Algieri, accompagnato dalle testimonianze di alcune imprese che hanno sottoscritto il contratto. “La dimensione delle imprese del nostro territorio, normalmente piccola o piccolissima, non facilita la loro competitività, la capacità di negoziazione con la distribuzione, la possibilità di dedicare tempo ai mercati esteri, all’innovazione e alla ricerca. L’aggregazione – ha dichiarato Algieri – è l’unico strumento possibile per dare e acquisire forza in un momento economico così difficile. La Camera di Commercio di Cosenza, attraverso il lavoro dei suoi uffici, ha saputo assolvere pienamente al ruolo assegnatole.

Da un lato, abbiamo svolto un’attenta azione di sensibilizzazione e un lavoro tecnico che ha portato alla sottoscrizione del contratto, riuscendo a cogliere l’esigenza manifestata da un gruppo di imprenditori di volersi unire per affrontare i mercati esteri. Dall’altro, il contratto presentato oggi è stato sottoscritto utilizzando l’innovazione recentemente introdotta dal legislatore (attraverso la firma digitale, ndr), grazie al prezioso supporto del personale del Registro delle Imprese. È impegno di questo Ente – ha concluso il presidente della Camera – insistere in tale direzione, prevedendo forme di contribuzione e sostegno per la nascita e il funzionamento di questa tipologia di forme di aggregazione. Seguiremo sempre da vicino la linea tracciata dal legislatore nazionale, rispondendo prontamente ai fabbisogni del tessuto imprenditoriale locale, primo e unico interesse del nostro Ente”. Il programma di rete, sottoscritto da tutte le imprese contraenti a suggello dell’impegno per la sua attuazione, dovrà prevedere: la commercializzazione, sotto un marchio comune, dei prodotti realizzati e dei servizi offerti; la partecipazione a fiere, mostre, mercati e altre manifestazioni nelle quali si realizzino quelle iniziative di carattere promozionale tese a valorizzare la produzione, l’immagine, l’attività e la professionalità delle imprese; lo sviluppo di una politica di comunicazione e promozione congiunta attraverso l’utilizzo di media tradizionali e legati alle nuove tecnologie; l’individuazione e il coordinamento delle modalità di accesso a nuovi mercati, promuovendo marchi collettivi o integrando la propria offerta secondo modalità che favoriscono la presentazione di nuove opportunità commerciali o la stabilizzazione delle relazioni già in essere; lo svolgimento di un’attività capillare di Fund Raising, intesa come capacità di attrazione di risorse in ambito camerale, regionale, nazionale e comunitario.