Ambiente: rifiuti interrati a Scandale, in tre denunciati dal Cfs
Tre crotonesi sono stati denunciati, nei giorni scorsi, dal Corpo forestale dello Stato per avere interrato a San Nicola del comune di Scandale, in concorso tra loro, residui derivanti dalla manutenzione del verde urbano e da lavorazioni agricole.
Gli accertamenti svolti dagli agenti avrebbero fatto emergere che da diversi mesi, in un terreno, i residui venivano ammassati e, con una pala meccanica, interrati coprendoli con della terra di riporto. L’operazione, per la natura e quantità dei prodotti, si è configurata pertanto come uno smaltimento illecito di rifiuti, in violazione del cosiddetto testo unico ambientale. Altre verifiche avrebbero appurato che l’area usata è di proprietà del comune di Scandale, integrando anche la condotta di invasione di terreno.
La zona, estesa per poco più di duemila metri quadri, è attualmente adibita a piazzale ed è anche recintata con tanto di cancello che ne regola l’ingresso. I forestali ritengono che possano essere stati sotterrati, seppur in quantità non rilevanti, dei rifiuti solidi urbani.
L’intervento degli uomini del Cfs ha così interrotto una condotta illecita, fonte di potenziali rischi per l’ambiente e la comunità. Sono in corso altri accertamenti per fare emergere possibili ulteriori responsabilità.