Cirò Marina, violenta lite tra due famiglie. Sette arrestati

Crotone Cronaca

Cirò Marina, violenta lite tra due famiglie. Sette arrestati

I carabinieri di Cirò Marina sono intervenuti ieri in via Marconi, nel centro cittadino, dove era stata segnalata una rissa tra numerose persone e trovandosi di fronte ad una violenta lite tra sette persone. Con difficoltà hanno cercato di separarli i sette, incuranti della presenza degli uomini dell'Arma, hanno continuato a picchiarsi con calci e pugni tra mobili rovesciati, vetri rotti e urla spuntati ed utilizzando anche un coltello e due bastoni in legno con parti in ferro, più precisamente un coltello da punta e taglio, un bastone lavavetri in legno e un bastone di un ombrellone con la punta acuminata in metallo.
Ammanettati i soggetti più esagitati, tutti gli arrestati, in totale sette di cui quattro uomini e due donne, sono stati condotti in caserma e dichiarati in arresto per rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e per tre di loro è scattata la denuncia per porto abusivo di arma ed oggetti atti ad offendere con l'aggravante dell'essere stati usati in presenza di più persone. Alla base del litigio vi sono screzi tra le due famiglie, Tridico e Cerminara, dissapori nati a causa della presenza di famiglie di rumeni in un appartamento in via Marconi e di proprietà della famiglia Tridico, appartamento situato di fronte all'abitazione della famiglia Cerminara. I litigi degli ultimi giorni e gli screzi tra i due nuclei familiari sono poi degenerati nella violenta rissa di ieri mattina.
A seguito della rissa due delle sette persone coinvolte sono state medicate dai sanitari del 118 e riscontrate affette da escoriazioni ed ematomi vari. I quattro uomini dei due nuclei familiari sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza mentre le tre donne sono state condotte presso il proprio domicilio, nella mattinata di oggi tutti sono comparsi davanti al Giudice del Tribunale di Crotone Lucente che dopo aver convalidato gli arresti, ha condannato i due capi famiglia, che hanno scelto il rito abbreviato, Giovanni Tridico, quarantasettenne, condannato a 8 mesi di reclusione e Antonio Cerminare, sessantaduenne, condannato a un anno di reclusione, per i restanti cinque è stato disposto l'obbligo di firma .