Progetto “A” per il recupero dei ragazzi con bisogni educativi speciali
Progetto “A” nasce dalla volontà di intervenire sui ragazzi con bisogni educativi speciali. Frutto di un protocollo d’intesa, sottoscritto da Beatrice Lento dell’Istituto superiore di Tropea e dall’associazione di psicologi e psichiatri “Mipiaci”, s’intende instaurare un percorso di accoglienza e recupero sociale e scolastico degli studenti con inadeguatezze comportamentali gravi. Questi soggetti, infatti, sono il più delle volte oggetto di provvedimenti disciplinari che prevedono il temporaneo allontanamento dalla scuola.
Le due istituzioni, forti di precedenti collaborazioni, spingono alla promozione nella scuola e nel territorio della logica “dell’educativa territoriale”. Con tale espressione si avverte l’esigenza di delegare la formazione umana e culturale dei giovani non solo alla scuola e alle famiglie ma anche alle realtà associative, ai centri di aggregazione sociale ed alle parrocchie operanti sul territorio. I ragazzi, temporaneamente allontanati dalla scuola, svolgeranno attività che saranno considerate, a tutti gli effetti, ore di lezione (attestate dai responsabili del servizio). Solo la frequenza dell’associazione “Mipiaci” avrà i caratteri dell’obbligatorietà: un incontro a settimana per quattro settimane consecutive.
Progetto “A” è una realtà work in progress e, nel coinvolgere il maggior numero di scuole della Provincia, si avvale dell’esperienza raccolta sul campo per l’ottenimento di miglior risultati. In quest’ottica, nei giorni scorsi, il programma è stato illustrato ai docenti dell’istituto di istruzione superiore “De Filippis- Prestia”.