Progetto “Impronte ed ombre”: iscrizioni aperte fino al 12 aprile

Reggio Calabria Attualità

Cinema e teatro contro le cosche per raccontare una Calabria diversa”. E’ prorogata fino al 12 aprile la scadenza del bando per il progetto “Impronte ed ombre. Vite, storie e immagini di vittime della ‘ndrangheta”. Cambiano i requisiti di ammissione: potranno partecipare ai workshop tutti i ragazzi tra i 18 e i 35 anni (non occorre essere iscritti all’Università) che risiedono in Calabria, in Sicilia o con regolare permesso di soggiorno.

Saranno in tutto quaranta i giovani che avranno accesso a un percorso didattico gestito da formatori di eccellenza. Il laboratorio di comunicazione sarà curato da Claudio Cordova (giornalista) e da Romina Arena (ricercatrice storica), il laboratorio di videomaking da Emiliano Barbucci (cineasta) e Gabriele Morabito (videomaker), il laboratorio teatrale da Lorenzo Praticò (attore) e Anna Calarco (attrice). I contenuti verranno, inoltre, curati anche dall’archivio Stopndrangheta.it in collaborazione con l’Osservatorio sulla ‘ndrangheta.

L’obiettivo finale di “Impronte e Ombre” è la ricostruzione e la diffusione delle storie delle vittime della criminalità organizzata, attraverso la creazione e la promozione territoriale di un video documentario e di una performance teatrale.

La domanda di partecipazione, corredata dalla necessaria documentazione, dovrà essere inviata entro il 12 aprile 2015 all’indirizzo email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Il bando e i moduli necessari sono scaricabili all’indirizzo: http://osservatoriosullandrangheta.org/bando-progetto-impronte-ed-ombre/.

Il progetto “Impronte ed ombre”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, è ideato dall'associazione Antigone - Osservatorio sulla 'ndrangheta e vede tra i partner le associazioni Quadrante Sud, Sud/archiviostopndrangheta.it, Pentakaris, TerreArseLAB e il coinvolgimento dei Comuni di Roccella Jonica, Rosarno, Motta San Giovanni e Polistena e dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.