Ugl: “Pochi mezzi per le tratte ferroviarie”
“Con buona pace dei distratti componenti il Comitato Viaggiatori Comprensorio del Corace” la Ugl-Autoferrotramvieri è “attenta a tutti i fenomeni involutivi che riguardano Ferrovie della Calabria, che continua a denunciare, inascoltata e spesso vituperata, ma purtroppo spesso anche con lungimiranza.
Accade che si utilizzino i mezzi rimasti attivi per ovviare alle carenze, sovraccaricandoli di viaggiatori e di chilometri ma così anticipandone la “messa a riposo”, ormai anch’essi soggetti a continui interventi di riparazione e manutenzione che sono però semplici “rappezzi”, così rischiando che, a breve, si dovranno anche ridurre i servizi in quanto a poter essere utilizzate saranno solo le ultime automotrici giunte, le Stadler, che però sono solo 3 e possono viaggiare solo sulla tratta che va da Catanzaro Città-Catanzaro Lido e non sul versante del Reventino.
Quale è, per i meno esperti, l’anomalia che vogliamo mettere all’attenzione? L’anomalia è che lorsignori, nonostante i tempi decisamente lunghi per l’acquisto e la messa in opera di una automotrice, non abbiano ancora programmato alcunchè in merito, nel mentre sono svaniti sia lo sbandierato acquisto di “quattro più quattro” nuove Stadler sia la possibilità, questa solo mormorata, di acquisire a pressi stracciati alcune automotrici seminuove, o rimesse a nuovo, in Puglia.
Questa la situazione e questi i pericoli per i Lavoratori e per gli utenti di Ferrovie della Calabria. A chi di dovere il compito di intervenire per sventare il peggio, ormai dietro l’angolo”.