Catanzaro: Bruno su allarme sicurezza

Catanzaro Attualità

“A pochi giorni dal tentativo di rapina nella centralissima piazza Prefettura e dal ritrovamento di una bomba nei pressi di un’attività commerciale a viale Emilia, tocca ad uno dei quartieri di Catanzaro tra i più popolosi, Santa Maria, vivere l’ennesima notte di terrore a causa di una deflagrazione. Un’altra bomba, questa volta piazzata nei pressi di una macelleria in prossimità di una strada molto frequentata, che accresce la preoccupazione della situazione per la sicurezza e dell’ordine pubblico nella nostra città ed in tutta la provincia. Un escalation criminale che comincia ad assumere il carattere della drammaticità, generando allarme sociale e senso di sbigottimento e paura nella cittadinanza. Bombe, atti intimidatori che danneggiano le imprese locali, già in ginocchio a causa di una crisi economica che stenta a regredire”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno.

“L’arroganza di criminali che cercano di occupare militarmente il territorio che, proprio per eccellenti operazioni di polizia che hanno portato importanti risultati nella lotta alla ‘ndrangheta, si trova in balia di violente incursioni dei poteri malavitosi in lotta tra di loro per gli spazi lasciati vuoti – prosegue il presidente Bruno -. Ci troviamo, così di fronte, ad una criminalità organizzata che non teme di piazzare esplosivo, compiere attentati anche nel pieno centro cittadino ed alle prime ore della sera. Ed è così che soprattutto le periferie diventano “terra di nessuno”. Noi non abbassiamo la guardia, continuiamo nell’impegno per mantenere alta l’attenzione sulle problematica immane della sicurezza e della prevenzione sociale su tutti i quartieri. Siamo pronti ad assumerci la responsabilità di combattere anche contro una deleteria rassegnazione verso cui i cittadini sono tentati di scivolare davanti alla carenza di uomini e mezzi delle forze dell’ordine e di strumenti finalizzati a contrastare il disagio”.

“Al Prefetto, alla Magistratura ed alle Forze dell’ordine – conclude il presidente Bruno -, a partire dal neo questore Giuseppe Racca, che si insedierà sabato, chiediamo un impegno, ancor maggiore nella prevenzione e nella individuazione dei responsabili, garantendo come sempre la massima collaborazione. Interrogheremo le Istituzioni a tutti i livelli per tentare di porre in atto qualsiasi iniziativa utile a sollevare, prima, e a trovare soluzioni, subito dopo, ad una situazione che merita attenzione e vigilanza, chiedendo atti e provvedimenti concreti”.