Concittadini di Pitagora: scuola laboratorio concetto fondante
E' la "scuola laboratorio" il concetto fondante del progetto "Concittadini di Pitagora", presentato dall'assessore alla Pace e Futuro, Rosa Maria Romano, nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sala conferenze "Dionigi Caiazza".
Il progetto, che ha come sfondo integratore il patto territoriale stipulato con la realizzazione del Piano Strategico, nell'ambito del quale tutte le forze della città si impegnano a realizzare azioni funzionali alla qualità dello sviluppo del proprio territorio, è giunto alla seconda edizione e si svilupperà in due annualità.
Valutando positivamente l'esperienza realizzata lo scorso anno l'amministrazione Vallone ha deciso di riprendere, rimodulare ed integrare il progetto che consiste in una serie di stimoli ed iniziative per la promozione dell'identità culturale e del senso di appartenenza, destinate alle scuole per l'infanzia, alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
La scuola è intesa come un laboratorio di cittadinanza attiva, di identità culturale, di sviluppo delle competenze letterarie, matematiche e scientifiche e di sviluppo della cultura d'impresa.
Tutti obiettivi che l'assessorato alla Pace e Futuro intende raggiungere insieme agli istituti scolastici attraverso una serie di azioni mirate che coniugano il gioco all'approfondimento.
Lo sviluppo della cittadinanza attiva sarà perseguito attraverso visite guidate al Comune finalizzate a comprendere il funzionamento della macchina amministrativa ed i ruoli e competenze del sindaco, della giunta e del consiglio comunale, che saranno anche simulati con la realizzazione di consigli comunali dei ragazzi. Si approfondirà anche il tema dell'educazione civica e dunque del rispetto dell'ambiente e del verde, del codice della strada e delle regole di smaltimento dei rifiuti.
Puntano a sviluppare nei ragazzi l'identità culturale, invece, progetti finalizzati a riscoprire i giochi tradizionali, i piatti tipici, i monumenti e i luoghi storici della città, la figura di Pitagora, la Giornata della Memoria e l'eccidio di Fragalà.
Lo sviluppo delle competenze matematiche, scientifiche, di scrittura e di lettura sarà perseguito attraverso progetti che vedranno i ragazzi impegnati nella lettura di testi legati alla storia e agli autori del territorio, nella stesura di racconti su temi concordati tra l'assessore Romano e gli insegnanti, e nella realizzazione di esperimenti che applichino leggi scientifiche.
Infine, in una realtà afflitta da un alto tasso di disoccupazione, si cercherà di stimolare nei piccoli concittadini di Pitagora lo spirito di iniziativa e dell'autoimpiego, affidando loro il compito di ideare, produrre, lanciare e distribuire un prodotto.
Tutte le azioni rientranti nel progetto "Concittadini di Pitagora", illustrate in una brochure realizzata con la collaborazione dei professionisti del gruppo di Marketing Territoriale, sono già state presentate agli istituti scolastici cittadini in un incontro con l'assessore Romano, tenutosi lo scorso lunedì.
Nel corso della riunione è stato sollecitato dall'assessore lo spirito di cooperazione e di rete, al fine di integrare i contenuti ed evitare sovrapposizioni: per questo motivo è stato inoltre chiesto a ciascuna scuola di segnalare con anticipo i progetti ai quali si intende partecipare.
Inoltre, poiché è obiettivo dell'assessorato alla Pace e Futuro, realizzare, al termine del biennio, una pubblicazione multimediale che raccolga organicamente le esperienze realizzate dagli istituti nell'ambito del progetto "Concittadini di Pitagora", il lavoro sviluppato sarà costantemente monitorato ed orientato attraverso formulari realizzati dal gruppo di Marketing.
Nel corso della conferenza, l'assessore Romano ha infine anticipato l'intenzione di partecipare a progetti di scambio internazionale.